Seconda e ultima serata per la mini-rassegna “Ciak… Vercelli!”, nata dalla collaborazione tra “La Rete”, consulta per la promozione del territorio vercellese, Flavio Ardissone e il Cinema Nuovo Italia. Mercoledì 7 marzo alle 21 nella sala di piazza Pajetta si terrà la proiezione di “Tiro al piccione”, film d’esordio di Giuliano Montaldo nel 1961, in gran parte girato a Vercelli.
Un capolavoro non convenzionale perché ricalca parte della storia della Repubblica Sociale, narrando una vicenda umana che esce dagli schemi semplicistici della storiografia corrente. La città infatti fu un dei principali centri di reclutamento delle truppe della R.S.I., di cui un militare è il protagonista del film.
Protagonisti Jacques Charrier, Eleonora Rossi Drago, Gastone Moschin e Sergio Fantoni. “Un film coraggioso e anticonformista”, lo ha definito Il Mereghetti, il più autorevole dizionario del cinema. Il giovane Marco si arruola nella R.S.I. e dopo un gesto eroico viene condotto in ospedale dove viene curato da una giovane infermiera della quale si innamora. Tuttavia scopre che è legata a un vecchio industriale. Siamo in prossimità della sconfitta di Mussolini, tutti cercano di salvarsi con qualsiasi mezzo a disposizione. La tragedia è dietro l’angolo.
In sala sarà inoltre disponibile il nuovo DVD della Rete, che riassume tutti i video proiettati nel corso del primo appuntamento e li contestualizza con interviste e registrazioni in loco. Si intitola “Ciak.. Vercelli!”, è realizzato a cura del responsabile della sezione di ricerca della Rete, Maurizio Roccato, e contiene testimonianze di Flavio Ardissone, noto gestore cinematografico cittadino, e dello storico Silvano Beltrame.
L’ingresso alla sala cinematografica è libero: ai partecipanti verrà solo chiesto un obolo volontario che servirà a ripagare i costi sostenuti.
