Si sapeva che non sarebbe stata facile e così è stato. Contro la capolista Monza, che ormai ha un piede e mezzo in serie B, la Pro Vercelli perde 2-1 un match dai due volti. Nel primo tempo, complice forse anche il cambio repentino dello schieramento tattico, i bianchi combinano poco o nulla. Il Monza gioca sul velluto, senza nemmeno troppo spingere sull’acceleratore e va a riposo sul 2-0.
La musica cambia nella seconda frazione, con Gilardino che opera tre cambi, tra i quali Comi che dopo neppure trenta secondi si guadagna un rigore che Rosso trasforma. Poi la Pro cerca in ogni modo di giungere al pareggio, ma la verve si spegne e i brianzoli si accontentano di contenere.
Gilardino stravolge completamente il modulo e passa dal 4-3-3 al 3-5-2. Carosso in campo dal primo minuto così come Quagliata, Comi in panchina. Saro in porta; difesa a tre con Carosso, Masi e Auriletto; a centrocampo Iezzi, Graziano, Grossi, Mal e Quagliata; in attacco Azzi e Rosso.
La prima occasione è della Pro al 10′ con Rosso che da fuori impegna severamente Lamanna. Al 12′ però è il Monza a passare in vantaggio: intuizione di Mota Carvalho per Fossati che aiutato da una deviazione di Masi deposita il pallone in rete. Al 23′ raddoppio del Monza: angolo di Morosini dalla destra, Auriletto cerca di anticipare l’attaccante e devia nella sua porta. Il primo tempo si chiude così col Monza avanti 2-0.
La ripresa si apre con un triplo cambio per la Pro: fuori Iezzi, Mal e Graziano, dentro Bani, Comi e Varas. Comi entra subito in partita e dopo trenta secondi si guadagna il rigore, lo atterra Bellusci. Sul dischetto Rosso che accorcia le distanze. Al 10′ punizione di Quagliata, smanaccia Lamanna. Al 33′ entra Petrovic al posto di Rosso.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non succede nulla. Finisce 2-1, un risultato che poteva essere diverso con un primo temnpo diverso. Prossimo impegno domenica 2 febbraio alle 17.30 a Gozzano.
Il top. Rosso. Nel primo tempo è uno dei pochi a crederci fino in fondo ed è l’unico a tirare in porta. Sua la prima conclusione del match che scalda le mani a Lamanna. Lucido in occasione del rigore. Bene anche Bani, Comi e Varas che sono entrati subito in partita.
Il flop. L’impostazione tattica del primo tempo. Gilardino ha provato a mischiare le carte in tavola, ma con la difesa a tre gli attaccanti brianzoli sono andati a nozze. In mezzo poi ci si è messa pure la sciagurata autorete di Auriletto. Meglio, decisamente, nella ripresa.
Massimiliano Muraro
