Alessandria – Pro Vercelli 1 a 1: pareggio e occasione persa

Un passo indietro. O forse due. Sembrava essere sulla strada del recupero la Pro Vercelli che, dopo la rimonta nel derby con il Novara e l’inatteso quanto meritato successo contro il Padova, era tornata a farsi benvolere dai propri sostenitori, accorsi in buon numero ieri sera al “Moccagatta” di  Alessandria per il derby con i grigi” locali. L’occasione ideale per lasciarsi definitivamente alle spalle gli  ultimi due terribili mesi in cui la squadra è entrata in una paurosa crisi di gioco e di risultati; invece, dopo il pareggio 1-1, risultato che non accontenta assolutamente le Bianche Casacche e che non serve praticamente nulla all’Alessandria, tra i tifosi vercellesi sono tornate a galla molte perplessità.

Partendo dal presupposto che lasciare per strada due punti contro un avversario che è veramente poca roba (la situazione di classifica agonizzante spiega abbondantemente tutto) è un vero e proprio delitto, quello che si fa fatica a spiegare è la completa metamorfosi dell’intera squadra a cavallo dei due tempi. Dopo una prima frazione di gioco in cui è stata la Pro a creare gioco, a fare la partita, a passare meritatamente in gol con una precisa rasoiata del solito Capitan Mustacchio e non aver colpevolmente sfruttato almeno altre tre-quattro occasioni limpide per mettere in ghiaccio i tre punti, i secondi quarantacinque minuti sono stati a dir poco inguardabili.

Dopo essere stati agevolmente in controllo del gioco, poco alla volta i bianchi hanno iniziato ad arretrare il baricentro, permettendo ai padroni di casa di farsi più spavaldi. Una situazione tattica non ottimale, la cui lettura sia da parte dei giocatori in campo sia da mister Dossena dalla panchina, ai più non è sembrata molto corretta. In particolare, le sostituzioni di Mustacchio (il migliore in campo) e di Nepi che, pur non trovando la via della porta aveva apportato il solito generoso supporto si in fase di costruzione che di copertura, non hanno convinto praticamente nessuno. Gli ingressi in campo di Petrella e Rojas si sono rivelati a dir poco impalpabili e peggio ancora è andata quando Pinzi ha avvicendato Maggio. Vero che il numero 27 bianco non ha disputato una delle sue migliori partite, ma la sua uscita ha definitivamente tolto alla Pro ogni pericolosità in fase offensiva.

Eppure, nonostante ciò, anche se dopo il pareggio è diventata padrona del campo l’Alessandria, i bianchi le occasioni per riportarsi avanti le hanno avute, eccome. Con i grigi tutti proiettati in avanti, le ripartenze vercellesi sono state più di una, tutte pericolose fino al limite dell’area e poi basta. L’impressione è che ci sia stata troppa leziosità e zero concretezza nella gestione di queste opportunità; in almeno due, forse tre occasioni limpide create nel finale di partita, si sarebbe potuto e dovuto andare alla conclusione senza eccessiva opposizione e invece si è voluto cercare a tutti i costi di andare in porta col pallone (ma a Vercelli sono ormai anni che non arriva più un giocatore che abbia l’insano vizio di calciare a rete da fuori area).

Fabio Michelone

Qui di seguito, il tabellino della partita

ALESSANDRIA1

PRO VERCELLI 1

ALESSANDRIA: Spurio, Rota, Ciancio, Gega, Nunzella (64’ Rossi), Pellitteri, Nichetti, Gazoul, Mastalli (82’ Laukzemis), Sepe(64’ Soler), Siafa (82’ Busatto). A disp. Barmaz, Farroni, Cusumano, Pellegrini, Femia, Ndir Mame Ass, Fiumanò. All. Binotto

 

PRO VERCELLI: Sassi 5,5, Rodio 5,5, Parodi 5,5, Camigliano 6, Sarzi Puttini 6, Iotti 6, Santoro 6, Haoudi 5,5 Mustacchio 6,5 (65’ Petrella 5), Nepi 6 (65’ Rojas 5), Maggio 5,5  (70’ Pinzi 5). A disp. Ghisleri, Mastrantonio, Frey, Contaldo, Gheza, Rutigliano, Casazza, Sibilio, Forte, Citi, Pannitteri, Kozlowski. All. Dossena 5

ARBITRO: Gigliotti di Cosenza

ASSISTENTI: Taverna di Bergamo e Lo Calio di Seregno

MARCATORI: 24’ Mustacchio (PV), 67’ Soler (A).

AMMONITO: Nichetti (A), Haoudi (PV)    

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1 commento

  1. Io fortunatamente
    non ho visto la partita ..
    dal breve video sotto riportato
    sembra una partita di allenamento
    fra due squadre .. entrambe allenatrici.
    Il momento emblematico
    lo ravviso quando uno dei nostri
    (Mustacchio .. sempre volenteroso)
    dopo aver mancato un gol
    fa segni col pollice insu’
    .. invece d’arrabbiarsi.
    Unica attenuante:.che fossero sicuri di vincere?
    ..
    https://youtu.be/eVCTuc8vRqs?si=ioBk14les_ABjzE7

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