Sabato 11 maggio ritorna lo Scambialibri in quella che è ormai la sua tradizionale cornice, il cortile di Casa Alciati del Museo Leone. La manifestazione, ideata e organizzata dall’associazione culturale “Libriamoci a Vercelli”, si basa su un concetto molto semplice: leggo un libro, ma invece di riporlo sullo scaffale o peggio gettarlo nella spazzatura dove finirebbe inevitabilmente al macero, lo metto in circolo così che qualcun altro possa usufruirne. E la stessa regola vale per me. In tal modo si crea un circuito dove il libro non viene abbandonato a se stesso ma diventa un oggetto vivo e vissuto.
Per tutta la giornata, dalle 9.30 alle 18.30, il Museo Leone ospiterà un cospicuo numero di volumi, tutti a disposizione per essere scambiati. Ognuno ne può portare con sé fino a venti e scambiarli con altrettanti. Non vengono accettate enciclopedie, manualistica obsoleta, Reader’s Digest, scolastica e volumi in cattivo stato. Da quest’anno comincerà ad essere ridotto anche il numero delle pubblicazioni tascabili come Harmony, Gialli Mondadori, Urania e simili, generi che ormai non trovano più estimatori pronti allo scambio.
Oltre allo Scambialibri non mancherà il Juke Box Letterario in cui chiunque può scegliere le pagine di un libro in elenco e farsele leggere personalmente da un attore. A gestirlo e animarlo ancora una volta è la compagnia teatrale TiArt, da tempo apprezzati collaboratori di “Libriamoci a Vercelli”.





