La Provincia ha approvato, lo scorso mercoledì 7 aprile, il progetto definitivo per i lavori di recupero della Stazione Idrometrica di Santhià.
Lo studio, portato avanti dall’Architetto Pozzo, era stato approvato il 19 ottobre in fase preliminare ed inserito nella programmazione 2021-23 per la realizzazione del primo lotto di lavori. È la stessa Provincia a rendere noto il passo avanti fondamentale per l’opera.
Le opere previste riguardano la realizzazione di una rampa con pavimentazione drenante per raggiungere il piano del soprastante argine, un muro di sostegno separato dalla parete del naviglio in modo che non vi siano interferenze fra le differenti sollecitazioni, un “infobox” illuminato per indirizzare il visitatore, parapetti metallici in modo da proteggere i visitatori da cadute accidentali nel Naviglio d’Ivrea e un sistema d’illuminazione scenografica che evidenzi le due facciate della Palazzina della Direzione visibili dall’Infobox.
Nel progetto è prevista anche la manutenzione all’interno della Stazione idrometrica in modo da arrestare il degrado della pareti esterne della Palazzina stessa, in attesa di ulteriori interventi previsti con i successivi lotti.
“Finalmente, dopo anni, vengono affidati i lavori della prima fase -commenta il Consigliere provinciale Gian Mario Morello- che sarà l’inizio del rilancio dell’area, un importante sito storico e culturale delle terre d’acqua. Sono soddisfatto della piena sinergia che si è raggiunta tra provincia ed il Comune di Santhià per la coutenza dei Canali Cavour e loro presidenti e direttori. Ciò ha permesso di raggiungere un grande obbiettivo per il bene comune di tutti. Siamo già proiettati sulla fase due, cercando le risorse nelle richieste del Recovery Plan”.
Una bella notizia, finalmente arrivando a Santhià ci verrà esibito un bel biglietto da visita. Con possibilità di approfondire la storia passata.. che giunge fino ad oggi. Meglio se fino a ieri sera tardi (ed evitare il Recoveriy Plan).