Vercelli – Carlo Di Carlo, già segretario della Cisl di Vercelli, si è spento a Menfi, in provincia di Agrigento, dove abitava da anni con la seconda moglie, Antonella Petrone. Avrebbe compiuto 70 anni a ottobre.
Grande amico del compianto Felix Lombardi, nella pubblicazione “Felix – Vercelli, l’Ascom e la Pro” aveva raccontato come fosse stato lui a suggerire all’indimenticabile colonna dell’Ascom e della Pro Vercelli di acquistare una casa appunto in una frazione di Menfi, Porto Palo.
Alla luce della sua scomparsa, assumono un forte e commoventi significato le ultime parole che Di Carlo – già ammalato – scambiò con Felix Lombardi due giorni prima della sua scomparsa, tre anni fa, appunto a Porto Palo, e che sono riportate nel libro: “Prima di ripartire per Vercelli, sapendo che ero appena uscito dall’ospedale per le mie terapie, mi ha detto, ed è stata l’ennesima premura nei miei confronti: ‘Mi raccomando, non fare scherzi. Quando torno qui ti voglio in piena forma’”.
Carlo Di Carlo, che oltre a ad Antonella Petrone lascia un figlio avuto dalla prima moglie e la figlia di Antonella, Micol, che ha sempre considerato una sua vera figlia, verrà sepolto oggi alle 17 nella sua Menfi. La famiglia Lombardi è presente alle esequie di questo vercellese d’adozione, prima sindacalista poi imprenditore, intelligente, altruista e arguto.
