Addio Angelo: “La Bestia” allegra e buona che sapeva sempre vedere “il bicchiere più che mezzo pieno”

Angelo Santarella tragicamente scomparso in un incidente in moto

Un commosso e sentito intervento di saluto ad Angelo Santarella da parte dei suoi amici, biker.

 

Angelo Santarella, classe 1987, era conosciuto a tutti come “La Bestia” ed era il Presidente del gruppo biker vercellese “Wehr Celt”, fondato nel 1994 e che può vantare innumerevoli raduni ed iniziative. Nel giorno della sua perdita (leggi qui), un maledetto 26 luglio di un anno da dimenticare, tutta la comunità biker e non solo si è mossa immediatamente per esprimere il proprio rammarico, segno di quanto Angelo fosse ben voluto e ben amato realmente da tutti, in particolare dalla sua compagna Elisa e dai suoi figli Eleonora e Gabriele.

Il Presidente era semplice: faceva il camionista, un lavoro che gli piaceva, amava la musica, la buona compagnia e, tramite il Club e non solo, organizzava feste ed eventi per amici che lui stesso chiamava “famiglia”. Di Angelo non si dice che faceva vedere il bicchiere mezzo pieno ma addirittura pieno per tre quarti. Prendeva la vita come veniva, cercando di fare sempre ciò che gli piaceva fare e, oltre alla prodigiosa abilità di trovare una soluzione a qualsiasi problema gli si parasse davanti, di lui rimane impressa la straordinaria capacità di creare sempre un’atmosfera di festa e allegria in qualunque occasione senza mai passare inosservato, ed è per questo che di lui si vuole ricordare com’è vissuto e non come se ne è andato, nonostante ci abbia lasciati facendo ciò che amava di più: in sella alla sua moto Kawasaki 900 mentre tornava a casa pensando ad Elisa. Ciò che ha dell’incredibile è come tutti coloro che conoscono Angelo abbiano una bella storia da raccontare vissuta direttamente con lui, dalla più semplice alla più divertente. Non era importante chi avesse davanti, il Presidente cercava sempre di far sentire a casa chiunque parlasse con lui, anche per una sera soltanto. “La Bestia” si è sempre considerato una persona fortunata perché era riuscito ad avere tutto ciò che desiderava dalla vita, a ritagliarsi il proprio dignitoso spazio nel mondo e, di conseguenza, lo augurava a tutti gli altri.

Oltre alla già citata Elisa, il saluto più stretto lo danno i membri del Club Wehr Celt: il Sergente Jacopo, il Segretario Sandro, il Vice-Presidente Riccardo, il Tesoriere Paolo, il Road Captain Ezio, i Prospect Diego e Riccardo e le Ladies Nicoletta, Bianca, Sabrina, Daniela ed Elisabetta.

 

Emanuele Olmo

 

 

 

 

 

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