Con l’accensione degli ultimi due alberi di Natale, si è completata ieri l’illuminazione natalizia in città. Prima è stato acceso quello vero e proprio che era stato sistemato nel piazzale “Giuseppe Domenicale” del PalaPregnolato al rione Isola; mezz’ora dopo è stato accesso quello stlizzato davanti alla Camera di commercio.
Il primo è stato voluto dai negozianti anche del rione e dagli abitanti; il secondo è stato realizzato dalla Camera di commercio e dal Comune che in tal modo è riuscito ad illuminare almeno un po’ (e per qualche settimana) una delle piazze più buie d’Italia, in attesa che Atena-Iren o il Comune ci pensino a renderla un po’ più vivibile tutto l’anno.
Soddisfatto l’assessore Mimmo Sabatino che si è davvero fatto in quattro, con l’Ascom per illuminare gran parte della città, senza trascurare i rioni periferici come, appunto, l’Isola e il Villaggio Concordia.
“Una delle piazze più buie d ‘Italia” (bella definizione!) : piazza Decadimento…
“in tal modo è riuscito a illuminare almeno per un po’..” (anche più spiritosa.. e veritiera) .. già!.. se non si riuscisse a mettere delle decorose comunissime fonti di luce… perché non lasciare l’albero “di Natale” tutto l’anno?? … basta sostituire la stella di piazza Risorgimento con quella da getto nebulizzato da spray deodorante di piazza Cavour (se, nei pressi, ci fosse stato ancora l’antico e bel negozio “Tirolese” ne avrebbe ben promosso le vendite! ) e i nostri tollerantissimi musulmani non avranno, sono sicuro, nulla da lamentare.