Il bando “Cantieri di lavoro over 58”, promosso dall’Assessorato regionale al Lavoro ha premiato i comuni di Vercelli e Gattinara con l’approvazione dei rispettivi progetti, offrendo un totale di sei posti di lavoro.
“Crediamo fortemente – dichiarano gli eletti in Regione della Lega vercellese Angelo Dago, presidente della commissione Ambiente e Alessandro Stecco, presidente della commissione Sanità – alle iniziative atte a favorire l’occupazione di questa fascia di età permette di sfruttare al meglio l’esperienza, le competenze e le conoscenze accumulate nel corso degli anni. Il reinserimento nel mondo del lavoro degli inoccupati sopra i 58 anni può contribuire a combattere il fenomeno dell’esclusione sociale e dell’isolamento. Il lavoro non rappresenta solo un mezzo di sostentamento economico, ma anche un modo per mantenere una vita sociale attiva e stimolante. Offrire opportunità lavorative a questa fascia di età permette loro di sentirsi valorizzati, mantenere un senso di appartenenza e di motivazione, con un impatto positivo sulla loro salute mentale e sul loro benessere complessivo. Promuovere iniziative che favoriscano l’occupazione dei lavoratori over 58 facendo squadra, come nel caso di Vercelli e Gattinara con le politiche regionali, significa ottimizzare le politiche di welfare, supportare i singoli e dare beneficio diretto alla comunità vercellese”.
“I progetti della città di Vercelli – commenta Ombretta Olivetti, assessore leghista al Personale del Comune di Vercelli – su 90 iniziative accolte si sono guadagnati il trentacinquesimo e quarantunesimo posto. Un sentito grazie al personale, che con grande operosità ha portato a casa il risultato”.
“Per noi è molto importante – conferma il vicesindaco leghista di Gattinara Daniele Baglione – dare l’opportunità alle persone over 58 di poter essere ricollocate a lavoro per un anno, grazie al bando di Regione Piemonte. Per il secondo anno di fila siamo stati selezionati tra gli enti partecipanti e questo ha consentito a sei persone, tre negli uffici e tre in esterno, di poter mettere a disposizione della nostra comunità le loro professionalità. Ben vengano progetti di questo tipo che danno opportunità lavorative ai più fragili permettendo loro di avere i contributi pagati e, anche, la possibilità di farsi conoscere lavorativamente. Grazie a Regione Piemonte per questa bella iniziativa che, certamente, cercheremo di cogliere anche in futuro”.
In sintesi:
Se hai più di 58 anni
e rientri in graduatoria,
anche se non sai fare nulla
(sei inadeguato,
vista l’età)
noi ti tolleriamo!
Ti prendiamo fra noi. 0
E tu stai allegro.
Il cinquantottenne
generalmente non capisce
ormai + Niente,
di quel he gli accade
nella Vita.
Ma siede alla scrivania
Come il nonno
nel giorno del Suo
114mo compleanno.