All’inizio di giugno Davide Bertolotti, Gianluca Balocco e Franco Frontera del Velo Club Vercelli, seguiti dal camper guidato da Jose Aportone e Riccardo Amalfa, sono partiti in bicicletta davanti alla Basilica di Sant’Andrea, direzione Santiago di Compostela e Finisterrae.
Un viaggio unico nel suo genere che i tre ciclisti hanno raccontato giorno dopo giorno con un diario sui social. Un viaggio che, a distanza di tre mesi, è stato raccontato venerdì 17 a Salasco dalla compagnia teatrale vercellese Officina Anacoleti.
Nella piazza del paese é stato ricreato il set di una serata tipo trascorsa dal trio di ciclisti al termine di ogni tappa del loro viaggio: c’era il camper con i due striscioni, uno del Velo Club e uno con tutti gli sponsor, un tavolino e cinque sedie.
Dopo la presentazione del sindaco Doriano Bertolone, l’entrata dei ciclisti è avvenuta in puro stile teatrale: in bici da corsa e vestiti con le divise del Velo Club Vercelli fatte preparare appositamente per il viaggio.
Davide, Gianluca e Franco si sono seduti di fianco a José e Riccardo e, davanti ad un bicchiere di birra, è iniziata l’intervista fatta dalle ragazze dell’Officina Anacoleti, intervallata da alcuni video riepilogativi preparati con le foto e le riprese fatti dai ragazzi durante le lunghe giornate in sella verso Santiago.
Tra aneddoti divertenti, paesaggi suggestivi, emozioni personali e incontri speciali é stato raccontato un viaggio di 2.000 km, ma soprattutto un cammino interiore, di amicizia e conoscenza, personale e reciproca. In platea un pubblico numeroso composto da amici, parenti, sponsor e sostenitori dell’impresa. In prima fila – e non poteva essere altrimenti – il Velo Club Vercelli e il suo presidente Venio Trebaldi che ha voluto ringraziare e complimentarsi con i suoi ragazzi.
Al termine per tutti i partecipanti all’interno dei locali della Pro Loco è stato offerto un rinfresco con la celebre panissa preparata dal maestro e tesserato del Velo Francesco Bertolotti, papà di Davide.
