A Vercelli nasce il Nodo provinciale contro le discriminazioni

In Italia sono un milione 224 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro, pari all’8,5% delle lavoratrici, secondo dati Istat sul fenomeno.

La Provincia di Vercelli, in applicazione della Legge regionale 23 marzo 2016 n. 5 “Norme di attuazione del divieto di ogni forma di discriminazione e della parità di trattamento nelle materie di competenza regionale”, il 19 luglio 2017 ha sottoscritto con la Regione Piemonte un Protocollo di Intesa per la costituzione di un Nodo Provinciale contro le discriminazioni della provincia di Vercelli.
Nell’ambito delle attività del Nodo, nel 2018 con i Segretari provinciali dei Sindacati CGIL, CISL e UIL è stato sottoscritto un Accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro che fa riferimento all’Accordo Quadro delle Parti Sociali Europee firmato il 26 aprile 2007 da Ces, Businesseurope, Ueapme e Ceep, al fine di promuovere attività di sensibilizzazione e prevenzione di tali fenomeni attraverso iniziative di informazione e formazione da realizzare sul territorio.

“Nonostante il ritardo rispetto all’Accordo del 2007 – spiega Lella Bassignana referente provinciale del Nodo – oggi abbiamo esteso l’Accordo alle Associazioni di categoria, già impegnate sui temi delle discriminazioni come aderenti al Nodo, adesione che sarà estesa ai referenti delle Associazioni che oggi sottoscrivono l’Accordo e che parteciperanno ad un corso di Formazione. Molestie e violenza anche di tipo sessuale nei luoghi di lavoro: riconoscere e gestire la violenza nei luoghi di lavoro con la collaborazione degli Ordini degli Avvocati e dei Commercialisti. Questo Accordo, volontario, che non mi risulta essere stato firmato in altre province piemontesi, lo voglio considerare più un Patto sociale e le associazioni che hanno aderito hanno dimostrato una visione europea proprio nel rispetto dell’Accordo europeo ed ha come obiettivo principale quello di promuovere attività finalizzate alla sensibilizzazione ed alla prevenzione dei fenomeni, in particolare attraverso iniziative di informazione e formazione da realizzare nel territorio e presso le imprese con il mio contributo come Referente del Nodo Provinciale contro le discriminazioni della provincia di Vercelli.”

Alla conferenza stampa era presente il Presidente I° Commissione regionale – Programmazione; bilancio; pari opportunità Carlo Riva Vercellotti. “I punti di forza che la Rete regionale ha individuato nei Nodi provinciali – ha sottolineato – sono la prossimità alle potenziali vittime e la capillare diffusione di informazioni sul territorio. Il protocollo, attualmente in scadenza, sta per essere rinnovato da molte province e, tenuto conto dell’aumento dei casi di discriminazione in questo particolare momento storico, ritengo fondamentale mantenere , nonostante le difficoltà di bilancio, risorse per garantire continuità di presenza della Regione sui territori.”

Lella Bassignana ha portato il contributo del Presidente della Provincia Eraldo Botta. “ Dalla sua costituzione ad oggi,- ha affermato il Presidente Botta – dopo le difficoltà iniziali per far conoscere le attività del Nodo e grazie alla su presenza capillare sul territorio, le persone che si sono rivolte ai nostri sportelli sono progressivamente aumentate: da 2-3 casi siamo passati a 15 nel 2019 e a 10 da inizio 2020. Alcuni utenti si sono rivolti alla struttura provinciale per avere informazioni, altri hanno segnalato situazioni discriminanti e sul totale dei casi valutati il 4% ha evidenziato molestie subite sui luoghi di lavoro. Il Nodo provinciale ha saputo conquistarsi un ruolo importante come punto di riferimento e di risposta alle esigenze del territorio, per questo motivo l’amministrazione ha deciso di rinnovare il Protocollo con la Regione Piemonte”.
Hanno sottoscritto: Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Vercelli: Antonio Bisceglia e il direttore Andrea Barasolo; Coldiretti Vercelli-Biella. Roberto Guerrini e il direttore Francesca Toscani; Confederazione Italiana Agricoltori No-Vc-Vco : Manrico Brustia; Confcooperative Piemonte Nord: Alessandra Brogliatto; Confagricoltura Vercelli-Biella:Giovanni Pernotti con il direttore Fabrizio Filiberti; Confesercenti provincia di Vercelli; CUG ASL Vercelli:Patrizia Colombari; Legacoop Piemonte: Valentina Gusella. Presenti anche il segretario della CGIL Valter Bossoni e Carlo Rivelli in rappresentanza della CISL.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here