Tra le tante vocazioni di Vercelli primo piano riveste quella per la musica, intesa sia come disciplina a sé stante che come produzione di strumenti. Basti pensare soltanto alle fisarmoniche, autentici gioielli che portano il marchio bicciolano. Anche i territori limitrofi hanno parecchio da dire, come il Novarese e il VCO.
Prova ne sia che essi sono stati inseriti nelle dieci province a maggior specializzazione musicale nel nuovo Rapporto di Confartigianato sul settore che evidenzia come – tra archi, fiati, corde e percussioni – siano un migliaio le imprese artigiani italiane che producono e riparano strumenti musicali.
Nel Novarese, Vercellese e VCO sono ventuno le aziende produttrici di strumenti musicali. Di queste il 95% ha la qualifica artigiana, gli addetti sono una trentina. Al vertice, come c’era da aspettarsi, Ancona, Cremona e Macerata.
«Un settore importante, con diverse eccellenze e che coniuga bene tradizioni locali, saper fare degli artigiani e vocazione internazionale», così spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.
