La Pro Vercelli esce vittoriosa 2-1 dalla battaglia del “Franchi” contro la Robur Siena. Match pimpante soprattutto nel primo tempo e negli ultimi minuti. Si è giocato fino al centesimo minuto per via di un infortunio al guardalinee. Sugli scudi Azzi, alla sua miglior partita in questa stagione e forse anche da quando veste la maglia bianca. È lui a rimettere in carreggiata la Pro con il gol dell’1-1 e con l’assist a Comi. Nel finale sbaglia un rigore che si era procurato, ma è solo un piccolo neo che non incide sulla sua magistrale prestazione.
Gilardino concede un turno di riposo a Schiavon, al suo posto c’è Grossi. Pro in campo col 4-3-3: Saro in porta; Foglia, Benedetti, Auriletto e Quagliata nella difesa a quattro; Erradi, Grossi e Bani sulla mediana; Azzi, Comi e Rosso in avanti. Nel Siena di Dal Canto ci sono Cesarini e Guidone come terminali offensivi. Titolare l’ex Da Silva, mentre Polidori è in panchina.
Il Siena parte bene e infatti al 10′ passa in vantaggio con Baroni sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I bianchi non si fanno intimidire e infatti al 17′ pareggiano con Azzi che di testa concretizza un bel cross dalla sinistra. Ma la Pro non si accontenta e al 27′ si porta avanti con Comi che traduce in rete di testa un traversone al bacio di Azzi. Il Siena, punto nell’orgoglio prova a reagire e crea alcune occasioni con il nuovo entrato Buschiazzo, Guidone e Cesarini. Al 45′ Buschiazzo di testa, ma Saro compie un autentico miracolo negandogli il gol. La Pro risponde con Comi il cui tiro incontra le mani di Confente. Si va riposo sul risultato di 2-1 per i vercellesi.
In avvio di ripresa le due squadre sono leggermente contratte e confusionarie. Cambia il Siena (Arrigoni e Lombardo per Oukkhada e Da Silva), al 54′ cambia anche la Pro: entrano Mal e Russo, escono Erradi e Rosso. Al 67′ altro doppio cambio per gli ospiti: dentro Cecconi e Iezzi (un gradito ritorno), fuori Comi e Bani. Al 68′ prima vera azione del secondo tempo: Russo col mancino sul primo palo, ma Confente devia in angolo. Un minuto più tardi il Siena risponde con Guidone, Saro non si fa sorprendere. Al 70′ è il turno di Carosso per Benedetti. All’80’ Foglia potrebbe portare i suoi sul 3-1, ma trova sulla sua strada Confente. I padroni di casa prendono d’assedio l’area vercellese.
All’86’ il guardalinee è vittima di un guaio muscolare ed è costretto a uscire. Lo speaker chiede se tra il pubblico c’è un associato AIA sugli spalti per prendere il suo posto, ma alla fine ci va un dirigente del Siena dalla panchina. Per par condicio viene sostituito l’altro guardalinee.
Nel recupero Azzi avrebbe sul piede la palla per chiudere il match, ma il suo piatto si perde a lato. L’arbitro decide che si dovrà giocare fino al centesimo minuto per via dell’infortunio al guardalinee. Occasione anche per Cecconi in contropiede ma niente da fare. Sul capovolgimento di fronte Quagliata salva sulla linea. Allo scadere calcio di rigore per la Pro per atterramento di Azzi. Lo stesso brasiliano si incarica della battuta ma si fa parare il tiro, poi Mal coglie il palo. Finisce 2-1 per la Pro. Prossimo impegno il recupero contro la Juventus Under 23 mercoledì 30 al “Piola” (ore 18.30).
Il top. Azzi. È lui il “man of the match”. Nel primo tempo segna il gol del pareggio e poi pennella un cross perfetto per l’incornata di Comi. Nel secondo tempo arretra, ma è sempre una spina nel fianco. Nel finale si guadagna il rigore che poi purtroppo si fa parare. Incontenibile.
Il flop. Difficile trovare uno da mettere dietro la lavagna dopo una partita vinta. Dovendo scegliere diciamo Bani che ci è parso leggermente in difficoltà. Comunque sia l’impegno ce l’ha messo come tutti i suoi compagni.
Massimiliano Muraro
Siamo sul predellino del treno che viaggia verso…