Una bella Pro Vercelli porta a casa un punto contro il Renate che pareggia solo nel recupero

Pro Vercelli e Renate si portano a casa un punto a testa e alla fine dei conti il risultato è giusto. I bianchi sono stati bravi a tenere testa a un avversario che, come ogni volta in passato, si è rivelato ostico. In più hanno mostrato una qualità finora poco sperimentata: il cinismo. Lo dimostra il gol di Condello giunto quando i lombardi erano belli gagliardi. Alla fine la cocciutaggine degli uomini di Pavanel ha premiato e Baldassin ha rimesso le cose in pari.

Primo tempo a due facce: venti minuti giocati bene dalla Pro, poi i padroni di casa prendono le misure e si rendono pericolosi più volte grazie all’estro dell’ex Rolando. Nella seconda frazione il Renate spinge sull’acceleratore, ma nel suo momento migliore capitola. È Condello, in campo da pochi minuti, a fare 1-0. I lombardi però non ci stanno e nei primi minuti di recupero pareggiano con Baldassin, anch’egli partito dalla panchina.

Qualche novità nel 4-3-3 disegnato da Dossena con Santoro e Petrella dentro dal primo minuto. Rizzo tra i pali; Iezzi, Fiumanò, Camigliano e Rodio in difesa; Iotti, Emmanuello e Santoro a centrocampo; in attacco Petrella, Nepi e Maggio. Modulo speculare per il Renate di Pavanel con il tridente formato dall’ex Rolando, Sartore e Sorrentino. In campo anche l’altro ex Auriletto.

La prima chance dell’incontro è della Pro: al 10′ cross di Petrella dalla destra per la testa di Nepi alto di poco. Al 22′ risponde il Renate con l’incornata di Garetto, ma Rizzo è attento. Al 26′ Currarino si coordina bene, ma non trova lo specchio. Tre minuti dopo il diagonale di Sorrentino è fuori, occasione nata da una disattenzione difensiva.

Al 32′ gol annullato per fuorigioco al Renate dopo un ottimo spunto di Rolando. Al 41′ la Pro si salva per miracolo: angolo dalla sinistra per l’inserimento di Possenti che approfitta di un’incertezza di Rizzo. Nepi però salva sulla linea. Azione fotocopia due minuti più tardi, ma i brianzoli non sono abbastanza cinici. Si va a riposo sul risultato di 0-0.

Avvio di ripresa favorevole al Renate, infatti al 52′ Bracaglia stampa la sfera sulla traversa. Dossena corre ai ripari con un doppio cambio: fuori Santoro e Petrella, dentro Haoudi e Condello. Al 60′ Pro Vercelli in vantaggio: Maggio tiene in campo un pallone impossibile e dal fondo sulla sinistra mette in mezzo per il nuovo entrato Condello che non sbaglia. Il gol dà vigore ai bianchi che fino a quel momento stavano subendo. Al 67′ il diagonale di Rodio esce di un pelo.

Al 77′ Renate vicino al gol con due occasioni una di fila all’altra: prima il palo di Auriletto e poi la botta di Bracagliadeviata da Rizzo in angolo. Al 79′ escono Nepi e Iotti, entrano Comi e Louati. All’82’ Maggio prova la conclusione a giro, ma la mira è da migliorare. All’88 Dossena imbottisce la difesa inserendo Carosso per Maggio. L’arbitro concede sei minuti di recupero. Il forcing del Renate è ossessivo. Al 92′ infatti pareggia con Baldassin. Non succede più nulla. Finisce 1-1. Prossimo impegno sabato 16 settembre alle 20.45 ancora in trasferta contro la Triestina.

Massimiliano Muraro

Tabellino

Renate (4-3-3): Fallani; Amadio (dal 58′ Nicolini), Auriletto, Possenti, Bracaglia; Garetto (dal 58′ Baldassin), Esposito (dal 58′ Gasperi), Currarino (dal 74′ Procaccio); Rolando, Sartore (dal 79′ Tremolada), Sorrentino. A disp. Ombra, Alcibiade, Mondonico, Ciarmoli, Gobbo, Bianchimano. All. Pavanel.

Pro Vercelli (4-3-3): Rizzo; Iezzi, Fiumanò, Camigliano, Rodio; Iotti(dal 79′ Louati), Emmanuello, Santoro (dal 54′ Haoudi); Petrella (dal 54′ Condello), Nepi (dal 79′ Comi), Maggio (dall’88 Carosso). A disp. Valentini, Carosso, Spavone, Contaldo, Gheza, Rutigliano, Niang, Parodi, Seck, Pesce, Sarzi Puttini. All. Dossena.

Arbitro: Andrea Zoppi della sezione di Firenze; assistenti Andrea Rizzello di Casarano e Carlo De Luca di Merano; quarto uomo Michele Delrio di Reggio Emilia.

Gol: 60′ Condello (PV), 92′ Baldassin (R)

Ammoniti: Santoro (PV), Fiumanò (PV),

Note: recupero nessun minuto nel primo tempo, sei minuti nel secondo tempo; angoli 8-3 per il Renate.