Un altro passaggio per il riconoscimento del Puncetto come patrimonio Unesco

L’Unione Montana Valsesia, rappresentata dall’assessore Attilio Ferla, era presente al Primo Convegno Nazionale di Arte, conoscenza e patrimonio culturale immateriale – Itinerario dei saperi e saper fare il Merletto in Italia, nell’ambito della terza edizione della Biennale del Merletto che si è tenuta a Venezia lunedì 20 giugno.

Il convegno, dedicato al processo in itinere della Rete del saper fare il Merletto Italiano quale patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, è stato occasione di produttivo incontro tra i diversi territori italiani dove il merletto viene realizzato nelle sue varie forme. Insieme ad Attilio Ferla, hanno partecipato all’incontro di Venezia anche Paola Scarrone e Giorgio Bozza, della Società Operaia di Varallo, ente da anni impegnato nella salvaguardia e nella promozione del Puncetto.

Nel suo intervento al convegno, il professor Ferla ha portato i saluti del territorio valsesiano e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti per il raggiungimento dell’obiettivo di far riconoscere il merletto quale Patrimonio dell’Umanità.

«Porto il saluto di una comunità che comprende 30 comuni, una popolazione di circa 33.000 abitanti che ha il suo naturale capoluogo in Varallo Sesia – ha esordito Ferla – Solo uniti si possono raggiungere determinati obiettivi, dunque, al di là delle nostre forti identità, è fondamentale trovare unità di intenti per lavorare tutti insieme verso il raggiungimento di un obiettivo così importante come quello del riconoscimento del nostro saper fare da parte dell’Unesco. Particolarmente importante è poi il coordinamento con tutte le Istituzioni e anche tra le Istituzioni stesse, come qua è testimoniato dalla dottoressa Elena Sinibaldi (Focal Point Nazionale per la Convenzione Unesco 2003) che svolge egregiamente questo lavoro di coordinamento».

Attilio Ferla, nel ricordare la conformazione del territorio Valsesiano e citando anche il particolare impegno del Comune di Fobello nella tutela e promozione del Puncetto, ha fatto riferimento all’Ecomuseo della Valsesia ed al suo intento di valorizzare il territorio e tutte le sue produzioni attraverso il coinvolgimento delle comunità. Il Convegno si è concluso con una tavola rotonda tra le comunità presenti, a cui ha partecipato Paola Scarrone in qualità di Maestra Puncettaia.

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