Il Tar accoglie il ricorso di Pro e Ternana: la B nel caos, non doveva partire a 19 squadre

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso della Pro Vercelli e della Ternana e ha emesso un provvedimento di sospensiva sugli atti del Tribunale Federale che hanno, a inzio ottobre, sancito di fatto la serie B a 19 squadre. Il Tar inoltre parla anche di “ingenti danni” causati alle squadre escluse dal ripescaggio. Una vera bomba per i campionati di B e di C deflagrata stamani alla diffusione della sentenza, che di fatto dà ragione alla Pro Vercelli e mette in gravissime difficoltà Figc, Lega e il campionato cadetto in corso.

 

A dare la notizia della sentenza a favore di Por Vercelli e delle altre ricorrenti è l’avvocato della Pro, Cesare Di Cintio, che su Facebook esulta: “Il Tar ci ha dato ragione, i giudici si sono espressi sulla domanda cautelare e hanno sospeso la pronuncia del TFN evidenziando in motivazione diversi profili d’illegittimità dei provvedimenti emessi – quelli presi dal Commissario Figc Fabbricini di iniziare il campionato di B a 19 squadre escludendo i ripescaggi -. Sono molto soddisfatto, è il segnale che ci aspettavamo, non abbiam mai mollato”.

 

Quali scenari si apriranno ora è assai difficile da prevedere. Di certo, però, la patata bollentissima sarà in cima alle priorità del neo eletto presidente della Figc Gabriele Gravina, visto che il Tar ha di fatto sospeso la decisione della stessa Figc quando era commissariata, di far partire al B a 19 squadre. Decisione che fu presa dall’allora commissario Fabbricini. Presumibilmente, ma questa è solo un’ipotesi, sarà assai difficile che tutto venga fermato e che venga deciso il ripescaggio di tre squadre per riportare la B a 22, visto che siamo ormai a campionato abbondantemente iniziato. Difficile anche capire quali potrebbero essere le ripescate eventuali, vantano infatti pretese sia Pro Vercelli, Ternana e Siena sia Novara, Catania e Siena. “Il giudizio in merito alle tre squadre da riportare in B è ancora sospeso – sottolinea infatti l’avvocato Di Cintio -. Questa è una seconda partita ancora da giocare”. Una ulteriore matassa da sbrogliare insomma.

Più probabile, quinid, che si opti per risarcimenti in denaro alle squadre non ripescate e che il tribunale ritiene danneggiate. Risarcimenti che però saranno di certo molto alti in termini economici e peseranno molto sulle casse della Figc, sempre che non vengano fatti rivalere sulla parte commissariale della stessa federazione che prese le decisioni. Insomma, si vedrà.

 

Il giudizio del Tar

Il tribunale amministrativo del Lazio in ogni caso ci è andato giù assai pesante. Nella sentenza si legge infatti che:

“i provvedimenti gravati evidenziano sotto vari profili, come lamentato da parte ricorrente, rilevanti aspetti di distonia, nelle modalità di esercizio di tale potere (da parte della Figc commissariata), rispetto alla primaria finalità di interesse pubblico alla regolazione e al controllo dell’ordinato svolgimento dei campionati e alla disciplina federale in materia…”.

“… mediante i provvedimenti impugnati, infatti, è stata operata la riduzione dell’organico della Serie B a 19 squadre, rispetto al precedente organico a 22 partecipanti, previsto, espressamente, dall’art. 49 delle N.O.I.F.;  – tale modifica è stata assunta nell’ambito di una gestione commissariale, istituzionalmente deputata a provvedere, sulla base dell’atto di nomina del Commissario, a “tutti gli atti necessari per il regolare funzionamento della Federazione, anche in relazione alle funzioni di controllo e vigilanza sulle strutture federali, ivi inclusa l’eventuale predisposizione di nuove norme statutarie e regolamentari, al fine di consentire la corretta ricostituzione degli Organi federali – in tutte le sue componenti – e la celebrazione dell’Assemblea ordinaria elettiva”;  – già sotto tale profilo, pertanto, si evidenzia quantomeno uno scostamento degli atti adottati rispetto ai contenuti della delega così come sopra riportati;

 

“la riduzione dell’organico del campionato è stata operata nel mese di agosto, a pochi giorni dall’inizio dello stesso e, per addivenire all’immediata efficacia della nuova disciplina, è stato modificato, altresì, l’art. 50 delle NOIF che, proprio per garantire una certa gradualità nell’entrata in vigore di modifiche essenziali, quali quella adottata, prevedeva che ogni variazione dell’organico dei campionati potesse avere effetto solo decorsi due anni dalla sua introduzione”

 

“…anche la sostanziale espunzione di tale norma appare indice di una sproporzione, nell’esercizio del potere delegato al Commissario, tra i mezzi adottati, le modifiche consentite, quelle effettivamente apportate e le finalità di interesse pubblico perseguite. Al riguardo va osservato, altresì, che gli interventi di modifica operati sono stati portati a termine, in violazione degli artt. 13 e 27 dello Statuto F.I.G.C., senza acquisire il deliberato delle altre Leghe, che senz’altro avrebbero dovuto essere coinvolte, in quanto la determinazione dell’organico del campionato di Serie B incide sugli interessi delle squadre del campionato inferiore interessate ad esservi ammesse;”

 

“Ritenuto, altresì, che la prosecuzione del campionato avviato sulla base delle modalità previste nei gravati provvedimenti appare all’evidenza idonea ad arrecare un pregiudizio grave e irreparabile agli interessi della ricorrente di entità difficilmente quantificabile, nelle more della decisione del merito del ricorso, anche tenuto conto della fase meramente iniziale in cui, allo stato, si trova il campionato…”

 

 

Di fatto, dunque, il Tar ha riconosciutoche una Figc commissariata non poteva in alcun modo prendere la decisione di modificare il Campionato per ridurlo a 19 squadre. E che se anche tale decision fosse stata presa essa avrebbe dovuto essre attiva almeno dopo due anni, per dare il tempo fisiologico a tutti i campionati di assorbirla.

 

Nelle prossime ore arriverà la reazione della Figc a questa vera bomba. Di certo però si aprono altri giorni di feroci polemiche e carte bollate per il pasticciaccio del campionato cadetto di quest’anno.

 

l.a.

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