Con l’avvio della vaccinazione del personale scolastico in Piemonte, che vedrà il via a partire da venerdì, mentre per gli over 80 l’avvio sarà domenica, le adesioni per il personale scolastico sono già arrivate a 160mila richieste. Lo afferma il presidente della commissione Sanità della Regione, Alessandro Stecco, in una nota, in cui sottolinea come “il Piemonte continua a confermarsi tra le regioni migliori per pianificazione e dosi somministrate”.
Stecco poi aggiunge: “Per la fase che riguarderà la popolazione generale invece, oltre al limite delle forniture interverrà anche il fattore del personale a disposizione e dei luoghi utilizzabili”. Lo stesso Stecco lancia l’idea di utilizzare strutture già esistenti e a oggi vuote per le vaccinazioni: “Ritengo sia doveroso, dunque, iniziare a pensare a postazioni idonee per quella che sarà la campagna vaccinale di massa – dice Stecco -. Siccome la vaccinazione avverrà in luoghi esterni all’Asl, occorre valutare spazi ampi in grado di garantire volumetrie, entrate e uscite separate, area di osservazione, servizi igienici e parcheggio.
Perché non utilizzare, propongo, strutture già pronte all’uso come i Palazzetti dello Sport di Vercelli oppure le aree espositive, vedi Expo Vercelli a Caresanablot? Senza escludere, comunque, una soluzione aggiuntiva in centro città per permettere un accesso agevole anche a piedi. In quest’anno di pandemia abbiamo imparato quanto la preparazione sia fondamentale, perciò auspico un’organizzazione puntuale anche per quello che sarà, di fatto, un ulteriore passo contro il Coronavirus”.






A detta dei virologi non sarà un “libero tutti”. La vaccinazione non rende liberi. Ma, almeno, fara’, in un primo tempo, contenti gli organizzatori, responsabili, e noi con loro. Anche stavolta. L’area Expo sarebbe una sede spettacolare anche se non dotata di certe risorse quanto un Ospedale. Se qualche Tiffany Dover avra’ un piccolo momentaneo svenimento -nessun problema sarà, li, “pronta” di sicuro una ambulanza.