Sottile meraviglioso: quarto alle Olimpiadi con il primato personale a quota 2,34

Meravigliosa prova di Stefano Sottile che è arrivato quarto alle Olimpiadi, migliorando il suo personale che ha portato a 2,34. Prima della misura, che fa fallito tre volte, a quota 2,36, il giovane borgosesiano era addirittura medaglia d’argento. Poi è stato superato dal neozelandese Kerr e dall’americano McEwen che si stanno giocando l’oro adesso a 2,38. Medaglia di bronzo al campione uscente (con Tamberi) Barshim, che ha saltato la stessa misura di Sottile, con un errore in meno però a quota 2,31.

Per Sottile, nella gara quasi subito orfana di Tamberi, che lo ha abbracciato a lungo, dopo l’ultimo tentativo a 2,36, un risultato semplicemente straordinario. L’atleta valsesiano ha 28 anni e gareggia per le Fiamme Azzurre, il Corpo degli agenti di polizia penitenziaia. La sua allenatrice, da sempre,  è Valeria Russo, oggi stra felice per l’impresa del suo allievo.

Tra l’altro, l’atto finale, non essendo nessuno dei due rimasti riusciti a superare i 2,38, si è consumato spareggiando a 2,34, la quota superata appunto da Sottile: ha prevalso, alla fine, il neozelandese Kerr.

Ecco il comunicato stampa del Comune di Borgosesia dopo la strabiliante impresa dell’atleta valsesiano:

“Quarto al mondo! Straordinaria gara per Stefano Sottile, il borgosesiano campione di salto in alto che nella finale olimpica a Parigi ha realizzando il suo record personale a 2,34 classificandosi quarto, dopo una gara straordinaria.

Borgosesia esplode di gioia per il suo campione ed il Sindaco Fabrizio Bonaccio esprime tutto l’orgoglio della città: «Grazie Stefano! Congratulazioni per il risultato ottenuto, per il cuore che ci hai messo e per il lustro che hai portato alla nostra città – dice il primo cittadino – abbiamo trepidato e gioito, pieni d’orgoglio e di ammirazione per te!».

Durante la gara, più volte i commentatori della Rai hanno ricordato la provenienza dell’atleta: la Valsesia e Borgosesia sono state nominate per raccontare la storia di questo giovane atleta, che quest’anno si è presentato ai Giochi Olimpici in grande forma, dandone prova ad ogni salto e raggiungendo una misura che mai aveva raggiunto in carriera.

“Al ritorno da questa avventura ti aspettiamo in Comune per renderti tutti gli onori che meriti” conclude il Sindaco Bonaccio, che nel suo commento sui social sceglie l’hashtag #viso pulito, perfetto per questo giovane borgosesiano, che con spirito di sacrificio e grande sobrietà è entrato nell’Olimpo dello sport internazionale.

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