Vercelli – Ascolteremo “Smile” di Chaplin e la colonna sonora della Vita e Bella di Nicola Piovani mentre scorreranno le immagini di “Tempi moderni” e del film-capolavoro di Benigni, quindi il celeberrimo leit motiv composto da Ennio Morricone per “Nuovo Cinema Paradiso”, ovviamente sulle immagini del gran film di Giuseppe Tornatore. E tanta, tanta altra musica e sulle immagini di film famosi, cartoni animati compresi.
Sotto il titolo di “Ascolta, sembra un film”, si prospetta un’altra grande serata, sabato, dopo quella molto riuscita di Ferragosto con le fontane danzanti, davanti alla Basilica di Sant’Andrea. I concerti “sotto le stelle” davanti alla basilica della Camerata Ducale sono stati per anni un brand dell’assessorato alla Cultura guidato da Pier Giorgio Fossale. E sempre hanno ottenuto un successo di pubblico travolgente. Fossale adesso non è più l’assessore alla Cultura della terza amministrazione Corsaro, ma i suoi successori che si prendono cura degli eventi (Gianna Baucero e Mimmo Sabatino) stanno facendo in questi mesi un buon lavoro, nel suo solco, ovviamente in stretta intesa con Corsaro e l’intero esecutivo. Il tutto per recuperare la magia di quelle sere d’estate.
La riproposizione dei concerti “sotto le stelle” con l’orchestra fondata e diretta da Guido Rimonda va in quella direzione. L’attesa per l’evento, rinviato a luglio per il maltempo, è notevole. Non è la prima volta che la Ducale si cimenta nel sempre suggestivo connubio tra musica e immagini cinematografiche e sabato sera (inizio alle 21,30) l’orchestra di Rimonda si avvarrà della collaborazione di due cantanti d’eccezione, vere stelle del del canto e in modo particolare del musical: Antonio Orler e Laura Galigani.
Il pubblico assisterà ad una performance di assoluto livello, tra brani di Nino Rota e John Williams intervallati dalle colonne sonore e dalle sigle dei più noti cartoon della storia del cinema.
Insomma, un’altra serata che si annuncia davvero piacevole. La Camerata Ducale che si appresta a fare questo ulteriore dono alla città che l’ha adottata con affetto è appena reduce da una breve ma intensa esperienza a Ponte di Legno, nel Bresciano, organizzata dal grande pianista bachiano Ramin Bahrami che ha messo in scena la terza edizione di “In montagna con Bach”, miscelando genialmente un Quintetto della Ducale con la talentosa Giulia Rimonda e il grande pianista Francois-Joel Thiollier, vecchia conoscenza del Concorso Viotti.
L’esperienza di Ponte di Legno (facente parte della rassegna generale “Una montagna di cultura…la cultura in montagna” che porta anche la firma del giornalista vercellese Gabriele Tacchini) ha messo le basi per il prossimo disco che il pianista iraniano e la Ducale registreranno tra dicembre e gennaio per la Decca con le Sonate di Bach.
Insomma, progetti e getto continuo (e di quale livello) per l’orchestra viottiana che, dopo l’evento di sabato sera, programmerà, a Fontanetto Po e a Vercelli, il 14 e 15 settembre la terza edizione di “Viotti Day and Night”.
edm
