Il sindaco di Motta de’ Conti, Quirci, scrive al Presidente della Regione: “Attendiamo ancora i soldi per i danni dell’alluvione 2020. La gente si sente presa in giro”

Il Sindaco Emanuela Quirci

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal Sindaco di Motta de’ Conti, Emanuela Quirci, al Presidente della Regione, Alberto Cirio, e all’assessore Marco Gabusi, sulla mancata erogazione dei fondi di ristoro per i danni dell’alluvione del 2-3 ottobre 2020.

 

 

Ristoro ai privati per danni conseguenti all’alluvione del 2-3 Ottobre 2020.

 

Sono passati quasi 2 anni da quel malaugurato evento.

Purtroppo il 13 marzo del 2021 scrissi manifestando tutto il risentimento ed il malcontento dei cittadini di Motta de’ Conti nei confronti della macchinosità delle procedure richieste per poter accedere ai contributi regionali. (D.G.R. 22-2925).

Contemporaneamente richiedevo, con estrema urgenza, l’integrazione del Decreto della Giunta Regionale di cui sopra, affinché  contemplasse non solo il risanamento degli edifici ma anche l’erogazione di contributi per il riacquisto dei beni portati via dalle acque (mobili, attrezzature, legna e pellets).

 

Dopo 22 mesi da quell’evento invece, avete liquidato soltanto il 37,92% dei danni che Regione Piemonte  ha riconosciuto.

Sottolineo che i danni (€ 286.358,71) riconosciuti   ai 26 nuclei famigliari che avevano iniziato l’iter burocratico previsto dalla DGR 22-2925, coprivano solo il 50% di quelli asseverati, quindi in pratica il riconoscimento riguarda solo il 19% del danno totale.

Altri 40 nuclei famigliari alluvionati avevano desistito, come già detto, per la macchinosità delle procedure.

Inoltre, dei 26 nuclei ammessi, alcuni stanno rinunciando a causa dei costi non più

corrispondenti alle perizie ed ai tempi strettissimi (4 mesi) per ultimare i lavori.

 

Oggi, a fronte di questo esiguo e tardivo contributo riscontriamo che:

  • la nostra raccomandazione di aiutare tempestivamente chi ha perso mobili ed attrezzature non è stata accolta;
  • la scadenza di fine lavori resta quella originaria del 31 dicembre 2022;
  • i costi di ricostruzione non sono più quelli delle perizie asseverate.

Pertanto, richiediamo urgentemente che

  • si dia immediato avvio al procedimento di liquidazione del restante 62,08 che consenta l’ultimazione dei lavori
  • la scadenza di fine lavori sia prorogata almeno di 22 mesi (tanto è il ritardo accumulato nella erogazione dei ristori)
  • i costi di ricostruzione asseverati subiscano un aumento pari all’incremento del tasso di inflazione rispetto al 2020
  • a chi non ha avuto nulla sia riconosciuto un contributo una-tantum.

 

Come ho già avuto modo di comunicare, anche a mezzo stampa, i miei concittadini si sentono presi in giro e tempestano di telefonate e male parole la sottoscritta e gli amministratori comunali, unici a metterci la faccia.

 

Cordiali saluti

Il Sindaco

D.ssa Emanuela Quirci

 

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2 Commenti

  1. La lamentela sembra fondata,
    PER VIA DEI DUE ANNI DI RITARDO
    ..
    (se, basandoci su mere impressioni di tipo fisiognomico, e osserviamo la foto, del pacioso Sindaco e quella del Presidente e di tutta la giunta (qui non disponibile) pare più probabile che sia il secondo a prendere in giro la prima, con essa tutti i compaesani .. che non vice-versa)
    ..
    c’è già una falcidia sul potere d’acquisto delle somme stabilite,
    eroso dall’inflazione galoppante (merito esclusivo di M.Draghi)
    oltretutto si rischia che al momento dell’erogazione
    si patiscano ulteriori perdite REALI,
    non solo x l’inflazione ma anche per la caduta del sistema-euro
    ..
    SOLO un dubbio mi assale, a conforto della scrupolosa attenzione alle date
    di erogazione da parte della REGIONE:
    non è che il DGR 22-2925,
    stesse ad indicare, con “2925”, l’anno di erogazione?
    .. e “22” stesse x il ventiduesimo mese di tale anno? – 22
    (un arcano-maggiore)
    in tal caso staremmo entro i “termini”
    con buona pace del Sindaco di Motta
    ..
    TUTTO .. FERMO .. per i soccorsi ad AMANDOLA
    ..
    Terremoto, 5 anni nel container ad Amandola. “Ma noi non molleremo”
    https://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/terremoto-5-anni-1.6724149
    ..
    ps: tengo a sottolineare che se poteste disporre di una mia foto con dedica (o anche snza) .. mi trovereste certamente meglio inseribile al Comune di Motta che presso la REGIONE PIEMONTE

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