Si terrà venerdì 14 dalle 14.30 alle 16.30 nella sede di AMVA in via Forlanini 2, int. 61, il secondo appuntamento con Caffè Alzheimer, il progetto nato per supportare le famiglie nella gestione e nell’assistenza di persone colpite da questo male. Sperimentato da quattro anni a Portula, grazie all’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, ora approda anche a Vercelli per merito del Comune, dell’ASL e soprattutto di AVMA, l’Associazione Vercellese Malati di Alzheimer.
Il cuore di “Caffè Alzheimer” è rappresentato da un momento significativo di accoglienza, in cui verrà offerto un caffè o una bevanda da degustare insieme, uno spazio di incontro e di relazione in cui le persone possono conoscersi e stare insieme. I professionisti proporranno attività strutturate e finalizzate a stimolare le abilità relazionali, cognitive e manuali residue.
Venerdì è in programma il laboratorio di stimolazione cognitiva rivolto a persone affette da Alzheimer o altri tipi di demenza e ai loro famigliari e amici. Durante il pomeriggio verranno proposti esercizi e giochi, individuali e di gruppo, per stimolare varie aree come il ragionamento logico, l’orientamento spaziotemporale, la memoria e l’attenzione, con l’obiettivo di fornire spunti pratici di attività da riproporre al domicilio.
L’incontro, aperto a tutti e gratuito, verrà condotto dalla psicologa Irene Orsi che sarà a disposizione per rispondere anche a dubbi e domande sull’argomento. La merenda e il caffè sono offerti da AMVA.





