Tre mesi di controlli negli esercizi pubblici della provincia di Vercelli, durante il periodo estivo, effettuati dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vercelli, hanno portato alla luce 7 attività commerciali nel campo della ristorazione, di cui quattro in Valsesia, che complessivamente impiegavano undici persone “in nero”.
I dati dell’operazione sono stato resi noti a conclusione dell’attività ispettiva effettuata tra i mesi di luglio e settembre dai Carabinieri che operano nell’ambito della Direzione Territoriale del Lavoro, con il supporto dei Carabinieri delle Stazioni presenti nelle varie aree della provincia.
In tutti i casi sono state sospese a termine di legge le attività delle imprese, con carico di assunzione dei lavoratori riscontrati in posizione irregolare e comminate sanzioni amministrative per complessivi 35.000 euro circa.
Nel medesimo contesto, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vercelli hanno accertato presso una pizzeria della Valsesia la presenza di un lavoratore straniero sprovvisto di un valido titolo di soggiorno, per il quale è stata attivata la procedura finalizzata alla sua regolarizzazione, mentre il datore di lavoro è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
