È stato catturato dopo un controllo, appena sceso da treno alla stazione di Santhià, con 100 grammi di hashish in un panetto, nascosto in un tasca dei pantaloni, e altri 3 panetti del medesimo stupefacente nascosti nello zaino, per un peso complessivo di oltre 400 grammi. Si tratta di un ventitreenne del Gambia, arrestato dai Carabinieri della stazione di Santhià, sabato sera, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Come detto tutto è accaduto sabato, durante una serie di controlli dei carabinieri di pattuglia della stazione di Santhià. Verso le 22 i militari hanno notato tra i vari passeggeri anche uno straniero che subito ha assunto “un atteggiamento sospetto, cercando di allontanarsi dalla stazione ferroviaria aumentando il passo” I carabinieri hanno così deciso di identificarlo, mentre il giovane appariva sempre più nervoso. Sottoposto ad una perquisizione personale, i carabinieri hanno trovato la sostanza stupefacente per un peso complessivo di oltre 400 grammi, che è stata poi sequestrata.
Il 23enne, residente nel Biellese con regolare permesso di soggiorno, è stato accompagnato in caserma, dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed al termine degli atti accompagnato alla carcere di Vercelli a disposizione della Procura di Vercelli.
4 etti! .. un’attività ben avviata, capace di superare i divieti dell’era covid.19 .. Ed ora è in stato di arresto, in carcere. Cosa lo attende? .. una pena severa tutta da scontare davvero? .. viste le capacità dimostrate dal 23enne nel commercio di spezie, forse il diritto di soggiorno sarà tramutato in cittadinanza-onoraria? Io gli offrirei invece un lussuoso viaggio di ritorno nel suo paese, magari su un piroscafo di stile ‘800 .. inutile la pena come rieducazione .. Dando non Gambia .. consigliasi, per non innervosirsi alla vista della Polizia, di rilassarsi, ascoltando, seduto sul molo per la partenza .. questo bellissimo pezzo:
https://www.youtube.com/watch?v=Es3Vsfzdr14