Sono diventate esecutive da oggi, martedì 28 agosto, le dimissioni di Alberto Giacomino, sindaco di Riva Valdobbia: trascorsi i 20 giorni, previsti dalla legge, entro i quali il provvedimento può essere ritirato, l’ex sindaco del centro valsesiano è decaduto così come il resto del consiglio comunale.
Nella giornata di martedì la Prefettura di Vercelli ha provveduto alla nomina del commissario, Attilio Ubaldi. Sarà lui a condurre Riva Valdobbia all’incorporazione con Alagna, così come votato nel referendum dello scorso luglio. Una fusione che diventerà effettiva dal primo gennaio prossimo.
Per effetto delle dimissioni di Giacomino, inoltre, è decaduto da consigliere provinciale e vice presidente della Provincia Angelo Dago (che era assessore a Riva Valdobbia).
Con la trasformazione delle Province in enti di secondo livello, infatti, solo chi è consigliere comunale, assessore o sindaco può far parte anche del consesso provinciale (così come i Comuni commissariati non concorrono all’elezione del consiglio).
Decadendo dal Comune di Riva Valdobbia, Dago deve anche lasciare l’incarico in Provincia, come vice di Carlo Riva Vercellotti e assessore alla montagna, al turismo, alla caccia e pesca e ai programmi europei.
