Felix Lombardi è stato ricordato, pochi giorni prima del sesto anniversario della sua improvvisa scomparsa, proprio come gli sarebbe piaciuto: le parole, non di circostanza, del fratello Nando e degli amici più cari, qualche tuffo nei ricordi meno scontati (come il suo essere un orgoglioso gourmet che sceglieva i ristoranti, spesso stellati, prima delle gare esterne della Pro), il suo amore viscerale verso la Pro Vercelli, e, infine, con l’omaggio dei Veterani della Pro a Nando e ai suoi familiari – la moglie Valeria ed i figli Luca, Lara e Lorenzo – di uno splendido ritratto di Lorena Fonsato. Nel quadro Felix è rappresentato con indosso la casacca bianca, con tanto di scudetto, una mano sul cuore, e quel sorriso che lo contraddistingueva.
Il tutto martedì pomeriggio, nel salone della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, su iniziativa dei Veterani dello Sport. Al tavolo dei relatori, oltre al presidente dei Veterani, Franco Balocco e all’ex compagno di squadra Edo Iussich, Nando Lombardi ed il giornalista Enrico De Maria, che si è incaricato di allacciare gli interventi, sul filo della memoria e della commozione. Tra il pubblico, tantissimo amici, tra cui il sindaco Andrea Corsaro, l’assessore allo Sport Mimmo Sabatino e il vice presidente del Consiglio comunale, Roberto Scheda.
Alcuni degli intervenuti (Edo Iussich, Roberto Scheda, lo stesso Franco Balocco) non sono riusciti a trattenere le lacrime, ad esempio quando Tony Bisceglia ha raccontato gli ultimi minuti di vita, quel terribile 19 maggio 2016, che Felix Lombardi aveva trascorso proprio con lui, tornando in treno da una riunione di Confcommercio a Torino.
Davvero i Veterani della Pro Vercelli non avrebbero potuto trovare un modo migliore per onorare la memoria del loro indimenticabile vice presidente. Tra i tanti presenti in sala, anche i familiari di due amici fraterni di Felix: in campioni d’Italia della Fiorentina (di cui Felix era grande tifoso, nonché osservatore) Giovanni Pirovano ed Ugo Ferrante. E poi tantissimi amici dell’Ascom, direttore Andrea Barasolo in testa.
Non hanno potuto presenziare, ma con il cuore erano lì, il presidente della Fondazione Carisver Aldo Casalini il presidente dell’Ascom Angelo Santarella e l’assessore Emanuele Pozzolo.
Durante il pomeriggio “Per Felix” Enrico De Maria ha ricordato ai presenti in sala (sruttando anche il loro passaparola) di scrivere i loro ricordi sugli spareggi del ‘71 inviandoli a [email protected] – per il libro che sarà realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, ed Edo Iussich ha annunciato una prossima iniziativa – tra il conviviale e il canoro – per ricordare Felix Lombardi assieme al suo grande amico Giuanass, Giovanni Pirovano.
