Pubblichiamo nel link sotto il discorso integrale del Questore di Vercelli dott. Sergio Molino, che oggi nel giorno del 168° anniversario della Fondazione della Polizia ha voluto indirizzare a tutti gli agenti e ai poliziotti, i suoi uomini e le sue donne, ma anche a tutti i vercellesi. La giornata di celebrazione, assai particolare e solitaria viste le restrizioni imposte dall’emergenza virus, è iniziata in mattinata con la deposizione della corona in memoria dei caduti della Polizia.
Successivamente il Questore ha diffuso il suo discorso in cui la realtà odierna della lotta al coronavirus ha ovviamente avuto molto spazio, un messaggio che si rivolge agli agenti ma anche alle loro famiglie e ai vercellesi “uomini e donne uniti in una battaglia, segnata da lutti, che hanno duramente colpito anche la popolazione di questo territorio, da sofferenze, ma anche da solitudine ansie e sacrifici”.
Il Questore loda il lavoro e l’abnegazione dei poliziotti vercellesi, non solo per le operazioni portate a termine in questi mesi, ma anche per il valore che stanno dimostrando al servizio della comunità in un momento storico in cui la situazione che stiamo vivendo “crea in tutti noi ansia, preoccupazione e paure. Sì, paure – scrive il Questore Molino –, perché come mi piace ricordare siamo uomini prima di essere poliziotti e servitori dello Stato. Nonostante ciò donne e uomini della Polizia di Stato della provincia di Vercelli state affrontando questa situazione con dedizione, impegno e coraggio, qualità che da sempre caratterizzano il vostro lavoro in favore della collettività”.
Il Questore ha voluto anche ringraziare medici e infermieri per l’impegno profuso ogni giorno “persone a cui va tutta la nostra gratitudine”.
Il dottor Molino osserva poi come la giornata di festeggiamento sia così particolare: è infatti impossibile per lui “ringraziare di persona” tutte le autorità, i protagonisti, le persone che hanno concorso alla vita sociale della provincia vercellese in questo mesi, come invece sarebbe accaduto normalmente, come è impossibile premiare di persona tutti gli agenti che si sono distinti in questi mesi per particolare e valorose azioni, a loro invia quindi un ringraziamento “da lontano” per ora.
Ma un ringraziamento particolare lo riserva per la popolazione vercellese, “che sta osservando tutte le disposizioni succedutesi in queste settimane con elevato senso di responsabilità e con grande senso di sacrificio, permettendo così un lavoro più agevole delle forze dell’ordine”.
Molino, poi, conclude dicendo che “nessuno dovrà mai dimenticare quanto ci è costata questa “guerra”. Ma una volta riacquistata la libertà mi auguro che si possa vivere con uno spirito nuovo la nostra quotidianità e, consapevoli delle nostre umane fragilità, di riconosce la vera essenza delle nostre vite facendoci ispirare dai principi cardine della nostra Costituzione”.
Ecco qua il discorso integrale scritto dal Questore dott. Sergio Molino.