Per la giovane e sinora sempre vincente (in Coppa e ora anche in campionato) Pro di Paolo Cannavaro occorre elaborare un aggettivo non troppo frequente nello sport: adorabile. Perché così è. Stasera in un “Piola” carico di passione e ammirato ha vinto sì per un episodio anche sfortunato da parte della Pergolettese: un rigore al primo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro e causato da un malaugurato e involontario (ma nettissimo) atterramento in area di Clemente da parte di Bignami: rigore trasformato con grande freddezza da Bunino. Ma, gol decisivo a parte, di fronte ad una squadra di vecchi marpioni quali erano Arini, Piu, Albertini e Scarsella, i ragazzini di Cannavaro hanno giocato alla pari, soprattutto nella ripresa, con una verve e un acume tattico che hanno spesso fatto strabuzzare gli occhi al pubblico.
Già pensavamo che la difesa orchestrata da un magnifico De Marino fosse forte: lo ha confermato, un paio di sbavature a parte, anche stasera. E quando il quotato fortino bianco è stato sul punto di saltare, ci ha pensato una paratissima del nostro finalmente ritrovato Rizzo,all’86’, su un rimpallo maledetto che stava mandando in gol Jaouhari.
Certo Cannavaro deve ancora mettere a punto meccanismi importanti. Il centrocampo, ad esempio, vive di stupendi sprazzi dei giovanissimi Rutigliano, Vigiani e Louati (due magnifiche conclusioni da lontano fuori non di molto, nel primo tempo) ma manca un playmaker esperto in grado dirigere il settore: il possibile arrivo di Schenetti sarebbe un vero toccasana: Musumeci ci sta provando, nelle prossime ore sapremo.
E poi c’è l’attacco che fatica. Comi ci ha messo impegno e astuzia e per poco non ha trovato un gol di rapina alla sua maniera (ottimo lancio di De Marino, al 51’), Bunino si è mosso molto, ma sotto rete non è mai stato pericoloso. L’occasionissima è capitata a Rutigliano, al 61’, ma Arini l’ha sventata con un vero miracolo proprio sulla linea di porta. Nel finale, poi, c’è stato un bellissimo spunto (fuori bersaglio) di Dell’Aquila.
E’ chiaro che la Pro avrebbe anche assolutamente bisogno di un attaccante da dieci-12 gol, ma non sarà facile ottenerlo in questi ultimi giorni di mercato perché proprio o non si trova, o si potrebbe trovare ad un prezzo fuori dalla portata della società.
In attesa che Musumeci faccia il miracolo, godiamoci comunque questa bella realtà che Paolo Canavaro ha creato con il lavoro, la passione e l’intelligenza. Stasera abbiamo gioito tutti: non c’era ovviamente il pienone al “Piola”, ma qualche spettatore in più rispetto alle ultime partite dello scorso campionato sì (896 paganti, 657 abbonati): domenica alle 18, sul campo del Lumezzana: la riprova. Ma per ora, brava, bravissima giovane Pro. E bravissimo, Paolo Cannavaro.
Infine, rileviamo che ha fatto trattenere il fiato a tutti il blackout iniziale di sette minuti causato da un guasto all’impianto di illuminazione. Poi, a luce accesa, si è accesa subito anche la partita e, con essa, la nostra Pro. Post post scriptum: bravissimo l’arbitro Marrocin, esordiente in serie C (e non solo ovviamente per il rigore a favore proprio in extremis).
Rosencrantz
IL TABELLINO
PRO VERCELLI: Rizzo (7) Biagetti (6,5), Marchetti (7) De Marino (8); Vigiani 6 (dal 76′ Casazza s.v.), Iotti (6) , Louati (6.5) Iezzi (6) (dall’88’ Clemente s.v.); Rutigliano 6,5 (dall’82’ Coppola s.v.), Bunino (6) Comi (6) (dal 76′ Dell’Aquila s.v.). A disposizione: Passador, Lancellotti, Fiumanò, Dell’Aquila, Gheza, Cugnata, Contaldo, Martiner, Iaria, Sow, Serpe. All. Cannavaro 8.
PERGOLETTESE: Cordaro; Tonoli, Arini, Bignami; Albertini, Jaouhari, Careccia, Scarsella (dall’84’ Schiavini), Olivieri (dal 75′ Capoferri); Piu, Anelli (dal 67′ Basili). A disposizione: Dordoni, Raimondi, Parker, Ceresani, Stante, Lecchi, Sartori, Andreoli, Bouabre. All. Mussa.
Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone; Assistenti Thomas Storgato di Castelfranco Veneto e Alessia Cerrato di San Donà di Piave; quarto uomo Simone Gauzolino di Torino.
Gol: 92′ rig. Bunino (PV)
Ammoniti: Arini (PG), Anelli (PG), Scarsella (PG), Capoferri (PG)
Prima dell’inizio, un minuto di silenzio alla memoria di Sven Goran Eriksson






Tutto gira al massimo,
Ora
Grande entusiasmo!
Merito del direttore sportivo
(vercellese .. di ritorno)
e dell’allenatore
(che sia lui il vero genio della famiglia?).
Ora,
però, ci vuole un attaccante
e bisognerà concludere la nota trattativa in corso,
il milanese dopo la partita d’esordio sarà + convinto?
Speriamo non arrivi “il compratore-facoltoso”
dell’ultimo minuto a soffiarcelo!
Non dimentichiamo che la Pergolettese
sembra, a tutt’oggi, una delle più scarse del lotto
e ricordiamoci che senza attacco si finisce,
ad entusiasmo esaurito,
(persino il portiere di riserva, in panchina,
ammonito per l’esultanza dopo il gol …
e pensare che Rizzo era infortunato alla mano
ed avrebbe potuto non giocare)
giu in classifica.
Fortuna che il dt pare saperlo bene!
Quindi, nel bene (o nel male),
Oggi,
coltiviamo una sana e …
.
Signora illusione – Luciana Dolliver
https://youtu.be/AYT6zx1f8ac?si=26euq1p5EfYv7RPE
Dalla fondazione, sempre forsa pro! Ci chiamano leoni! 🦁chi ben incomincia e’ a metà dell’opera (salvezza e qualcosa d’altro)