Quella tra Pro Vercelli e Pro Patria è stata una delle partite più noiose a cui il pubblico vercellese abbia assistito negli ultimi anni. In novanta minuti (più recupero) in pratica non è successo niente, se si eccettua il gol annullato ad Azzi dopo nemmeno dieci minuti e la bagarre finale dopo l’espulsione di Nobile. Per il resto il nulla, merito anche dei bustocchi che hanno coperto ogni avanzata dei bianchi. Uno 0-0 che fa contenta più la Pro Patria sicuramente.
Grieco stravolge i piani e cambia modulo passando al 3-4-1-2. Nobile tra i pali; Berra, Crecsenzi e Tedeschi in difesa; Azzi, Emmanuello, Bellemo e Mammarella a centrocampo; Mal dietro alle due punte Morra e Gerbi.
All’8 cross di Mammarella, testa di Morra sulla traversa, arriva Azzi che ribadisce in rete, ma si alza la bandierina del guardalinee che segnala il fuorigioco, anche se ai più il gol è parso regolare. Nei primi venti minuti la Pro ha in mano la manovra, mentre la Pro Patria si affida ai rari contropiedi. Al 37′ cross di Mammarella e testa di Azzi che però non imprime la giusta potenza. Un minuto dopo il capitano ci prova su punizione da posizione invitante, il suo tiro è altissimo. Il primo tempo si chiude senza sussulti sullo 0-0.
Stesso discorso nella ripresa dove la Pro Patria pare più convinta dei suoi mezzi. È comunque una partita bloccata. Al 17′ giallo per Crescenzi per gomito alto. Al 20′ doppio cambio per la Pro: Schiavon e Leo Gatto per Gerbi ed Emmanuello. Al 32′ fuori Azzi, dentro Max Gatto. Sono le uniche note di un secondo tempo del tutto anonimo. Al 36′ occasione per i bianchi che però non la sanno sfruttare fino in fondo: è Berra che di testa appoggia tra le braccia di Tornaghi. Al 40′ ultimo cambio per la Pro: esce Mal ed entra Comi.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Max Gatto ci prova di sinistro e poi Comi con una bella girata su cui il portiere ospite compie un autentico miracolo. Nell’ultimo minuto rosso diretto per Nobile che fuori area perde palla e la tocca di mano. La Pro non avendo più cambi manda in porta Comi che si comporta bene. Finisce 0-0. Prossimo impegno mercoledì 13 alle 18.30 nel recupero di Chiavari con la Virtus Entella.
Il top. Morra. Gli manca il gol d’accordo, ma là davanti è l’unico che si dà da fare dannandosi l’anima. Quando prende il pallone i difensori gli vanno subito addosso. Dribbla, tiene alta la squadra, recupera palloni. Un esempio.
Il flop. Emmanuello. Grieco lo getta subito nella mischia, complice l’assenza di Germano. Purtroppo non riesce a dare la spinta che dovrebbe al centrocampo. A sua giustificazione va detto che è qui da poco e deve ancora entrare negli schemi. Dietro la lavagna anche Nobile per l’erroraccio finale.
Massimiliano Muraro
