Un pareggio che non serve a nulla, se non a lasciare l’ultimo posto in classifica alla Ternana. Il derby delle risaie finisce 0-0. La Pro come al solito gioca bene, crea qualcosa, ma i suoi attaccanti proprio non riescono a sbloccarsi. Ora salvarsi diventa una missione impossibile a otto partite dalla fine del campionato. Per la cronaca i bianchi non vincono dal 3 febbraio. Da lì in avanti solo pareggi e sconfitte.
Poche novità nel 3-5-2 di Grassadonia. Jidayi torna titolare preferito a Gozzi e Raicevic fa coppia d’attacco con Reginaldo. Pigliacelli in porta; difesa a tre con Bergamelli, Jidayi e Alcibiade; a centrocampo partendo da destra Ghiglione, Germano, Vives, Castiglia e Mammarella; in avanti Reginaldo e Raicevic. Il Novara si affida a Puscas e a Maniero. Occhio alle invenzioni dell’ex Ronaldo.
La partenza è del Novara che si presenta subito aggressivo. La prima palla gol capita sulla testa di Puscas, ma è abbondantemente fuori. Il forcing del Novara prosegue e Maniero ne approfitta, per fortuna Pigliacelli si oppone di istinto. Al 21′ la Pro è costretta a effettuare il primo cambio: fuori Bergamelli per un problema muscolare, dentro Berra. Al 24′ si sveglia la Pro con un tiro-cross di Ghiglione che coglie la base del palo. Al 30′ percussione di Reginaldo che arrivato sul fondo crossa, palla deviata e Raicevic prova una rovesciata che blocca Montipò. Ancora i padroni di casa con un’azione insistita: Mammarella in mezzo di potenza, il pallone si alza e Raicevic prova a deviarlo di tacco, ma sopra la traversa. Ghersini dice che bisogna recuperare tre minuti. Non capita niente e si va riposo sullo 0-0.
In avvio di ripresa bene la Pro con il Novara che prova ad agire di rimessa. Al 62′ volo di Montipò sul bolide terra-aria di Mammarella che poco dopo viene ammonito per un fallo a centrocampo. Al 68′ ci prova Ronaldo su calcio di punizione, ma Pigliacelli c’è. Un minuto più tardi Grassadonia toglie Raicevic e mette dentro Morra. Al 75′ l’occasione più clamorosa della partita capita sui piedi proprio di Morra dopo un’ottima triangolazione, diagonale fuori di pochissimo. All’ 85′ fuori Germano dentro Da Silva. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Non succede più niente. Finisce 0-0. Prossimo impegno la proibitiva trasferta di Empoli.
Il top. Ghiglione. Sta attraversando veramente un ottimo periodo di forma. Spinge, difende, corre, crossa e tira colpendo pure un palo. Commette anche qualche leggerezza ma ci sta. In tanti gli hanno già pronosticato un futuro da protagonista. Se le premesse sono queste siamo d’accordo con loro.
Il flop. L’attacco della Pro. Mettiamo dietro la lavagna l’intero reparto al quale non rimproveriamo l’impegno, ma la precisione. Certe occasioni vanno capitalizzate. Contro il Novara, come già in passato, sono mancati i gol che potevano esserci se Raicevic e Morra fossero stati più “concreti”.
Massimiliano Muraro