C’è poco da fare, nel calcio essere “bestia nera” di qualcuno conta. E la Giana Erminio, che aveva rifilato un doppio 3-0, 3-0 alla Pro nelle due ultime partite del campionato scorso (match di ritorno al “Piola” e playoff in casa), torna a castigarci, interrompendo la serie di vittorie (quattro fra Coppa e campionato) e l’imbattibilità di Rizzo che non aveva mai subito un solo gol sinora in gare ufficiali.
Il portiere della Pro, eccellente anche oggi, capitola all’88’ per uno sconsiderato rigore provocato da Serpe ai danni di Stuckler: un rigore molto simile a quello concesso ai bianchi (e nella stessa area) all’esordio con la Pergolettese. Dal dischetto Lamesta ha mandato Rizzo da una parte e insaccato con un tiro centrale.
A conti fatti, il successo degli ospiti ci sta tutto perché, dopo un primo tempo brutto ma equilibrato in cui la Pro s’era divorata un’occasionissima con Rutigliano, la Giana si è ripresentata in campo con ben altro passo e la Pro si è progressivamente sciolta anche a causa di due infortuni che hanno messo ko prima De Marino (colpito involontariamente duro da Comi in azione di ripiego) e poi Rutigliano. Il grande impegno di Iotti, anche stavolta nettamente il migliore dei bianchi, non è bastato: la squadra slegata e senza mordente non ha fatto un solo tiro, non solo nello specchio, ma verso la porta difesa da Moro.
Il centrocampo, Iotti a parte, è letteralmente naufragato, l’attacco con un Bonino tanto encomiabile a Lumezzane quanto disastroso oggi che non non toccato terra, Comi non ha avuto una sola palla giocabile e Schenetti, cui Cannavaro ha concesso una ventina di minuti non è letteralmente esistito. Anche alcuni cambi di Cannavaro non sono sembrati convincenti. Insomma, un secondo tempo disastroso.
Peccato, perché l’entusiasmo e la voglia c’erano: sono mancate idee e qualità. Urge un riscatto immediato domenica contro la neo promossa Caldiero Terme (Verona), che oggi ha espugnato Trieste (1 a 0), raggiungendoci al terzo posto in classifica a quota 6. In ogni caso, la Pro, pur alla prima sconfitta, è ancora in alta quota a più 5 (e bisogna sempre tenerne conto) sul Novara.
Rosencrantz
IL TABELLINO
PRO VERCELLI: Rizzo 7; Clemente 5,5, Marchetti 6, De Marino 6,5 (dal 60′ Biagetti 6); Vigiani 5,5 (dal 76′ Serpe 4,5), Iotti 7,5 Louati 5, Carosso 6 (dal 60′ Iezzi 5,5) Rutigliano 5 (dal 67′ Dell’Aquila 5,5), Bunino 5, Comi 5,5 (dal 76′ Schenetti 5). A disposizione: Passador, Lancellotti, Gheza, Cugnata, Sbraga, Contaldo, Casazza, Pino, Coppola, Sow. All. Cannavaro 5,5.
GIANA ERMINIO: Moro; Previtali, Colombara (dal 92′ Piazza), Ferri, Caferri; Pinto (dal 72′ De Maria), Marotta; Spaviero (dal 72′ Marchesi), Ballabio (dal 72′ Stuckler), Lamesta; Trombetta (dal 78′ Renda). A disposizione: Pirola, Buzzi, Montipò, Avinci, Muzio, Pala, Alborghetti, Scaringi. All. Chiappella.
Arbitro: Enrico Cappai di Cagliari; Assistenti Ludovico Esposito di Pescara e Paolo Di Carlo di Pescara; quarto uomo Flavio Barbetti di Arezzo.
Gol: 88′ rig. Lamesta (GE)
Ammoniti: Pinto (GE), Carosso (PV), Colombara (GE), Iotti (PV), Marchesi (GE)






DOVEVA succedere!
Per lo meno,
siam passati da un passivo abituale
(nelle ultime partite con la Giana)
3 gol a zero .. a un solo gol a zero.
Si conferma la solidità della difesa.
Però alle terme i nostri attaccanti
Comi e Bunino,
se non pensa Cannavaro
di far solo una passeggiata
a Zonzo tra i viali (al fresco),
ma andiamo per VINCERE
dovranno fare almeno un tiro in porta in
Quei 2, nei 90′
necessiteranno di almeno un cross
se vogliamo vincere.e non limitarci
(davvero) ad andare …
…….
A Zonzo
(Strolling abiur)
Ernesto BONINO
1942
https://youtu.be/VhANa4qbh00?si=T07o5k85jckWWIFP
Se qualcuno
volesse seguire la squadra alle Terme
.. tenga conto che lo stadio è inagibile
(per lavori) e mi pare che si giochi
in un campo di Verona …
.. sennò invece di veder la partita
si finirà tutti per andar davvero a zonzo.
…..
Caldiero Terme (VR)
https://youtu.be/pf-tkn3tkho?si=gguKyExPgE5iFKDR
.
Nita pionieristica e di colore,
che fa pensare alla Pro
degli anni ruggenti:
il simpatico allenatore
dei nostri prossimi avversari
è “operatore ecologico”
e, per guidare la a squadra, neopromossa,
fra i professionisti,
s’è messo in aspettativa !!!
.. evidente che ricorda il detto:
“chi lascia
la Strada vecchia per la nova
sa quel che lascia
ma non sa quel che trova”
Nota alla NOTA precedente
…..
E/C
nita / nita
…..
da un vocabolario dialettale
piemontese/italiano:
nita
pronuncia: /ˈnita/
sostantivo femminile
1 fango
2 melma
Pro Vercelli + Giana Erminio 0-1
https://youtu.be/dKGTEYZW0ro?si=eJLV5P8eHckKVJnU