Pro, la sconfitta onorevole con il Lecco (0 a 2) consegna ai tifosi segnali di ripresa

Ancora una sconfitta per la Pro Vercelli, che soccombe 0-2 contro il Lecco neo promosso in serie B ma, a dispetto del risultato, non sfigura affatto nel confronto con una squadra attualmente di categoria superiore. E’ una Pro ben diversa da quella vista nelle uscite con Albinoleffe, Juventus Next Gen e Albenga, quella vista al “Silvio Piola” nell’infernale pomeriggio di un mercoledì di fine agosto. In avvio, mister Andrea Dossena schiera quella che, presumibilmente, potrebbe essere la formazione-tipo nelle prime partite di campionato, con Rizzo tra i pali, Iezzi e Macchioni esterni bassi, Parodi e Carosso centrali difensivi, Emmanuello e Louati in mezzo al campo con Bahlouli (convincente la sua prova) a ridosso del trio d’attacco Comi-Mustacchio-Maggio.

L’avvio delle Bianche Casacche è frizzante e spavaldo, senza nessun timore reverenziale nei confronti di un avversario al momento ben più quotato; i blu celesti lacuali però sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni in cui sono stati in grado di battere a rete (4-5 non di più), andando in gol prima con una non irresistibile conclusione dai 20 metri del capitano Giudici su cui l’estremo difensore vercellese Matteo Rizzo non è apparso esente da colpe e, all’alba del 90’ con Mangni, lesto ad approfittare di un’incertezza della difesa bicciolana e freddare con un imprendibile diagonale l’esordiente Federico Mataloni, 21 anni, 34 presenze l’anno scorso nel Lamezia Terme in serie D. Sull’altra sponda ha vissuto un pomeriggio non esattamente tranquillo l’ex di turno Riccardo Melgrati (4 presenze in serie B nella stagione 2015/16), che si è trovato costretto ad opporsi a più riprese alle insidiose conclusioni di Mustacchio, Emmanuello, Macchioni, Louati (2 volte) e Condello.

Nel complesso quindi, una Pro Vercelli che, oltre a incoraggianti segnali di miglioramento, ha quanto meno  mostrato di “essere viva” anche se, per ovvi motivi, non è il caso di illudersi troppo, come confermano a fine partita le parole di mister Andrea Dossena. “Dalla prestazione di oggi ho visto dei passi in avanti – il commento del tecnico bicciolano – ma guai a illudersi e pensare di aver risolto tutti i nostri problemi, rischieremmo di fare molti passi indietro. Il percorso è ancora lunghissimo e, come avevo già detto qualche giorno fa, alla chiusura del mercato cercheremo di capire che struttura avremo a disposizione. Chiaro che, iniziando quattro giorni dopo il campionato, i tempi per vedere dei miglioramenti sensibili diventano davvero stretti; comunque, tornando alla partita di oggi, sono contento del lavoro fatto dai ragazzi, che hanno messo in campo un grande impegno”

                                    Fabio Michelone