Ieri, alla presenza delle autorità (tra le quali l’arcivescovo Marco Arnolfo, il presidente della Provincia Davide Gilardino, il vice sindaco Mimmo Sabatino, con una parte della giunta e consiglieri, tra i quali il presidente del Consiglio comunale Romano Lavarino) stata inaugurata nella nuova sede della Confraternita di Sant’Anna, in via Ponti, la 24a edizione della “Mostra Presepe nel Mondo”. A fare gli onori di casa il “priore” della Confraternita Paolo Solidani. Nel suo intervento monsignor Arnolfo ha espresso tutto il suo apprezzamento per l’iniziativa, e altrettanto hanno fatto il Presidente Gilardino e il vice sindaco Sabatino, anche a nome del sindaco Scheda.
Nata nel 2001, da un’idea dell’Ascom, del Comitato manifestazioni vercellesi e de “La Stampa” la rassegna era sinora sempre stata ospitata nella chiesa di San Paolo: si apriva di solito intorno all’8 di dicembre per concludersi il giorno dell’Epifania. Quest’anno è partita con un leggero anticipo e si concluderà martedì 7 gennaio. Diciotto le “Natività” in competizione che potranno essere votate con i tagliandi pubblicati su “La Stampa”. Tra i quattro presepi fuori concorso anche quello realizzato in carcere e un altro costruito alla casa di Riposo.
E’ stata la caposervizio de La Stampa ad illustrare la 24a edizione, con il presidente del Comitato manifestazioni vercellesi Stefano Roncaglia. L’ex capo servizio de La Stampa Enrico De Maria ha annunciato che l’Associazione “Amici de Cecco” (era presente il presidente Tony Bisceglia) metterà in palio un premio intitolato alla memoria del presidente del Comitato manifestazioni che varò (appunto con Stampa e Ascom, e con l’appoggio del Comune) la prima edizione e tante altre successive: il compianto Cesare Losa.
