In Piemonte la sperimentazione del nuovo fascicolo sanitario elettronico unico: addio alle cartelle cliniche

Il Piemonte sarà tra le sei regioni italiane che entreranno nella sperimentazione del nuovo fascicolo sanitario elettronico, così come annunciato dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica. “Si tratta di un altro successo della buona Sanità a guida Lega – ha dichiarato oggi il presidente della commissione regionale competente, professor Alessandro Stecco -, che permetterà di mettere a disposizione dell’intero sistema regionale tutti i dati del paziente, smaterializzando il suo fascicolo e permettendo a tutta la Sanità di essere interconnessa e di poter dialogare tra tutte le sue strutture”.

Il professor Alessandro Stecco, Presidente della Commissione regionale sanità

“Tra le prime regioni d’Italia, il Piemonte ha già reso operativo da qualche anno il fascicolo sanitario elettronico – spiega nel dettaglio il presidente della commissione Sanità, Stecco –, uno strumento che consente di visionare e scaricare i risultati degli esami e dei test ai quali il paziente si è sottoposto. La novità di cui ci faremo capofila nel Paese, grazie al know-how acquisito dall’assessorato, sarà quella di collegare le cartelle e i dati clinici tra tutte le strutture sanitarie. Per fare un esempio, un paziente che ha svolto una serie di esami diagnostici o interventi anche in ospedali diversi e che si rivolge a un’ulteriore nuova struttura o a uno specialista per un consulto o una scelta terapeutica non dovrà più portarsi appresso il suo faldone clinico cartaceo. Sarà sufficiente accedere a una scrivania virtuale che conterrà tutte queste informazioni. Penso ad esempio ad un paziente oncologico o a uno affetto da una patologia rara, come potrebbe essere un soggetto seguito dall’ambulatorio Transitional Care delle Molinette. Pazienti che dopo una moltitudine di consulti multidisciplinari non dovranno quindi più produrre tutta la documentazione cartacea precedente a ogni successivo controllo.

“Un obiettivo – ricorda ancora il professor Stecco – che tra l’altro il gruppo Lega Salvini Piemonte si era posto con un ordine del giorno a mia prima firma approvato dal Consiglio regionale lo scorso anno e che suggeriva questo tipo di percorso. Non possiamo quindi che ringraziare l’assessore alla Sanità Luigi Icardi e i dirigenti del settore per il lavoro svolto che ancora una volta ci ha permesso di essere all’avanguardia in Italia”.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. Ecco realizzarsi, presto sarà visibile a tutti, uno dei principali tasselli del “progetto dell’influenza”
    E se ne disputano il merito!!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here