Il Piemonte punta a essere zona bianca da lunedì 14

Con la flessione della curva dei contagi e dei ricoveri per Covid, altre 5 regioni potranno diventare bianche dal prossimo lunedì e tra queste c’è il Piemonte. l’Italia che avanza a passi veloci verso un unico colore: il bianco. Da lunedì 14 giugno, saranno 5 le regioni e una provincia autonoma a essere promosse nella fascia con minori restrizioni.
I dati del monitoraggio dell’11 giugno certificheranno infatti, a meno di improbabili colpi di scena, la terza settimana consecutiva sotto la soglia di 50 casi ogni 100mila abitanti: condizione per il passaggio dal giallo al bianco. Le regioni promosse assieme al Piemonte con 25 casi ogni 100mila abitanti, saranno Lombardia (questa settimana finora 22 casi ogni 100mila residenti), Emilia-Romagna (23), Lazio (23), Puglia (23) e provincia di Trento (26).
Saliranno quindi a quota 12 le regioni classificate in fascia bianca, le altre sono: Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. In ona bianca cadranno in pratica quasi tutte le restrizioni, compreso il coprifuoco, ma rimarranno le misure di sicurezza minima come l’obbligo di distanziamento e dell’uso delle mascherine.
Anche nella settimana successiva ci saranno, poi, altre regioni che potrebbero diventare bianche. ll monitoraggio del 4 giugno ha infatti certificato il drastico calo di incidenza dei contagi sotto la soglia critica di ulteriori 6 regioni: Toscana, Marche, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia (oltre alla provincia autonoma di Bolzano) che con ogni probabilità quindi raggiungeranno la zona bianca il 21 giugno.
L’ultima a essere promossa sarà la Valle d’Aosta, che dovrà aspettare il 28 giugno, data in cui in assenza di colpi di scena, tutta l’Italia potrà essere ufficialmente bianca.

sul report dei contagi in Piemonte è intervenuto nel pomeriggio l’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi: “Da lunedì, con ogni probabilità il Piemonte sarà in “zona bianca”. I dati dell’ultimo report epidemiologico indicano che il numero dei contagi è in riduzione in tutte le province piemontesi, con un tasso di incidenza regionale di 22,9 casi ogni 100 mila abitanti. I valori sono da soglia bianca in tutte le province del Piemonte”.

«Nell’ultima settimana – continua Icardi – la percentuale di positività dei tamponi è passata da 2.3% a 1.9%. Sotto soglia, e ulteriormente ridotti, i tassi di occupazione dei letti in area medica (scesi dal 10% al 7%) e in terapia intensiva (scesi dal 13% al 9%). Sono ancora calati i focolai attivi, i nuovi focolai e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note. La velocità con cui si sta riducendo l’epidemia è rallentata di poco, con un Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi che passa da 0,64 a 0,71.  Dal colloquio che ho avuto con il ministro della Salute Roberto Speranza, tutto lascia intendere che la promozione del Piemonte in zona bianca sia sostanzialmente scontata, con decorrenza dalla mezzanotte di domenica, insieme alla decadenza del coprifuoco. Se domani verrà confermato il via libera ufficiale del Comitato tecnico scientifico, sabato il ministro dovrebbe firmare l’ordinanza».