Per due volte il solito 44enne ubriaco ha violato il daspo urbano del questore, tormentando i clienti di due locali del centro

Com’era purtroppo prevedibile, il quarantaquattrenne vercellese che, dopo un lungo periodo di assenza, era ricomparso in centro e aveva ripreso ad ubriacarsi e a tormentare i clienti dei bar e dei ristoranti, sta continuando a farlo, nonostante il provvedimento di “daspo urbano”  che gli era stato notificato nei giorni scorsi dal questore: divieto non solo di frequentare, ma anche semplicemente di avvicinarsi ai pubblici esercizi del centro da mezzogiorno fino alle 3 di notte per sei mesi.

In pochi giorni, infatti, è tornato ad infastidire, sempre visibilmente ubriaco, i clienti prima della pizzeria “Pupetta” di corso Libertà e poi, qualche giorno dopo, quelli del bar “Bistrot” in largo d’Azzo. In entrambe le circostanze sono intervenute le Volanti della questura che, oltre all’ubriachezza molesta del quarantaquattrenne italiano, hanno constatato come gli avesse evidentemente violato il provvedimento assunto dal Questore.

Oltre alla multa per ubriachezza molesta, è stato denunciato per la violazione del “daspo urbano”. Non è escluso che, nri prossimi giorni, vengano adottate nei suoi confronti nuove e più drastiche misure di legge coercitive.

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3 Commenti

  1. Ancora il 44enne vercellese !
    Forse è un vercellese di porta-Torino!?
    È Quello notissimo alle FF OO.
    ed ai baristi.
    Chissà se tutto quell’alcool
    lo beve a casa e poi esce,
    lo compra al supermarket
    oppure gli viene somministrato.
    Lo stato di ubriachezza
    subentra .. bevendo-bevendo ..
    e (forse) pagando-pagando???
    . con gradualità !?

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