Vercelli -Sono già tantissime le domande presentate per il finanziamento a fondo perduto, finora fissato a 500 euro, ma che sarà quasi certamente superiore, per le attività commerciali, artigiane e agricole e per il pubblici esercizi bloccati totalmente (o sbloccati solo in minima parte) da quando è scattato il lockdown. Come è noto, basta cliccare sul sito del Comune alla voce “Il grande cuore di Vercelli” (potere farlo anche nel banner del nostro giornale) e compilare la dichiarazione aprendo la voce “semplice dichiarazione” o “word”. Infine si può cliccare, sempre nella stessa pagina “Filodiretto con il cittadino”.
Basterà poi seguire le semplici direttive della compilazione, inserire il proprio codice Iban e nel giro di pochi giorni (una settimana-dieci giorni, assicurano in Comue) di intascherà la cifra.
A proposito di quest’ultima, domattina, alle 9, sono attese novità da parte del sindaco Corsaro, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli Aldo Casalini e dai vertici della Cassa di Risparmio di Asti-Biverbanca, che ufficializzeranno una cospicua serie di donazioni anche su Vercelli dei 2,2 milioni generali distribuiti tra Asti, Biella e appunto Vercelli.
Varranno annunciati uno sostanzioso contributo sia per l’ospedale Sant’Andrea sia appunto sul Patto per la comunità per la ripresa economica di Vercelli: grazie alla donazione per il “Patto” è assai probabile, per non dire certo, secondo informazioni attendibili, che la quota messa a disposizione dei piccoli e medi imprenditori vercellesi che vi possono attingere con i loro codici Ateco (in tutto sono circa un migliaio) supererà i 600 mila euro.
All’interno del contributo della banca locale c’è la storia esemplare dei dipendenti che hanno rinunciato al loro premio di produzione 2019, per girarlo alle comunità astigiane, biellesi e appunto vercellesi colpite economicamente dal Covid. Alle notizie che saranno comunicate domani dalla Cassa di Risparmio di Asti-Biverbanca potrebbero aggiungersi novità sull’implementazione del fondo da parte dello stesso sindaco e dell’avvocato Aldo Casalini.
