Le Ferrovie sono state di parola. Come aveva garantito al sindaco Roberto Scheda il nuovo responsabile della Direzione operativa regionale di Rfi Davide Cavone, sono incominciati gli sfalci sul tratto cittadino della ferrovia Vercelli-Casale: tratto ormai abbandonato (ma non ufficialmente soppresso) da diversi anni.
Il sindaco in questi giorni è in vacanza, ma ogni giorno segue da vicino i problemi della città. Oggi ha avuto un altro contato telefonico con il dott. Cavone e ha chiesto all’assessore alla Quotidianità e vice sindaco Mimmo Sabatino di verificare lo svolgersi dei lavori promessi da Rfi.

Spiega l’assessore: “Ho potuto documentare, anche fotograficamente, che gli sfalci sono incominciati nel tratto, per capirci, tra il Palace Hotel e la strada per Trino e che proseguiranno adesso negli altri tratti della ferrovia e, in accordo con il sindaco, ho chiesto che vengano ovviamente estesi al fondo stradale delle piste ciclabili di via Testi e di via Cadore, dove l’erbaccia può creare evidenti problemi ai ciclisti. Abbiamo avuto la garanzia che anche questa parte di lavori sarà svolta”.






Bene gli sfalci lungo i binari
bene anche il fondo stradale
delle piste ciclabili-ripuliti (al margine)
di via Testi e di via Cadore.
Immagino che i residenti
dei condomini lungo la ferrovia
non vedano l’ora di poter ammirare
(p. es. affacciandosi ai piani alti,
oppure comodamente seduti
sulle sedie a sdraio,
posizionate nei propri balconi,
di ammirare lo sfolgorante acciaio
dei binari dismessi
finalmente liberati dai rovi
e dalle pianticelle spontanee
alcune volte dalla mostruosa crescita
(pur se frequentemente
con varipinti fiori selvatici)
che lasceranno altresì spazio
alla vista del terriccio biancastro
molto presto visibilmente adornato
delle lattine di birra o coca cola
(che seguiteranno a non essere
ne’ ora ne’ mai
di pertinenza dell’azienda autonoma).