Vercelli – Domenica 29 settembre, Vercelli celebrerà i 100 anni della nascita del pioniere della pallavolo italiana Nino Piacco con una manifestazione in programma appunto ali PalaPiacco, organizzata dal Panathlon d’intesa con il Comune.
Lo hanno deliberato sia la giunta comunale (su proposta dell’assessore allo Sport Mimmo Sabatino), sia il Panathlon Club vercellese presieduto da Gigi Pensotti, su iniziativa del coordinatore della Fipav Ticino-Sesia-Tamaro Daniele Boschetti.
Sarà organizzato un quadrangolare giovanile di pallavolo con squadre piemontesi a cura appunto di Boschetti e con la collaborazione dei coniugi Maurizio Nasi e Paolo Di Carlo, entrambi ex pallavolisti (Nasi è anche il governatore del Panathlon), che avevano lanciato la proposta.
Nato a Vercelli il 22 gennaio 1919 e morto nella sua città il 6 marzo del ‘97, Nino Piacco è stato uno dei padri nobili fondatori della pallavolo italiana nonché, il 13 novembre 1952, dell’Olimpia, la squadra che per decenni ha fatto delirare i tifosi vercellesi della pallavolo.
Più volte azzurro, stella al merito del Coni e tra i fondatori dello stesso Panathlon che adesso lo celebra, Nino Piacco è considerato l’inventore del “muro”, quando militava nella Regia Marina: leggenda o realtà che sia (ovviamente a quest’ultimo proposito), egli è stato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dello sport vercellese.
Giusto quindi celebrarlo e come gli sarebbe piaciuto.
edm
