Terza sconfitta di fila per la Pro Vercelli (un punto nelle ultime cinque partite), battuta 1-0 all’Euganeo dal Padova. La panchina di Scienza ora è più che mai traballante, anche se la Pro vista oggi è stata decisamente migliore di quella delle ultime due uscite. Ora in molti si domandando se al tecnico verrà concessa un’ulteriore chance domenica prossima in casa con la Triestina oppure verrà presa una decisione prima.
Per quanto riguarda la gara bisogna dire che la Pro Vercelli non è stata molto fortunata, in quanto ha preso gol già subito, dopo nemmeno un minuto e mezzo. Poi ci ha provato a pareggiare, ma onestamente al di là di un buon possesso palla, gli attaccanti bianchi non hanno avuto molte occasioni. Qualcuna con Bunino e Della Morte, ma nulla più.
Nel secondo tempo il match si è addormentato, poche emozioni fino al triplice fischio. Nota a margine: ancora una volta i vercellesi hanno chiuso la partita con quattro ammoniti e un espulso. Troppi. Segno inequivocabile del nervosismo che regna non soltanto sul campo di gioco, ma anche nello spogliatoio.
Venendo alla cronaca, Scienza è costretto a fare di necessità virtù viste le tante assenze. La sua Pro va in campo col 4-4-2: Rendic tra i pali; Clemente, Cristini, Auriletto e Crialese in difesa; Della Morte, Awua, Emmanuello e Gatto a centrocampo; Rolando e Bunino in avanti. 4-3-3 per il Padova di Pavanel che ha come terminale d’attacco il tridente Chiricò, Ceravolo e Jelenic. Ci sono anche i due ex Germano e Ronaldo.
Passa poco più di un minuto dal fischio di inizio e il Padova è già in vantaggio. Calcio d’angolo dalla destra di Ronaldo, in area svetta Della Latta che di testa infila Rendic. La Pro risponde con un tiro poco convinto di Emmanuello al 10′. Dopo una partenza sprint, il match diventa più equilibrato, anche se la Pro non riesce a rendersi troppo pericolosa, anzi, è il Padova con Germano ad andare vicino al raddoppio, bravo Rendic a respingere.
Al 25′ conclusione di Ronaldo di poco alta. Due minuti più tardi ci prova Chiricò, ottima parata di Rendic. Alla mezz’ora spunto di Bunino che crossa per la testa di Clemente, anticipato da Curcio. Un minuto dopo ancora Bunino dalla sinistra mette in mezzo per Emmanuello che tocca di prima per Della Morte il quale calcia potente ma alto. Successivamente si scatena Chiricò che ingaggia un duello personale con la difesa bianca. Al 45′ preciso l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con i padroni di casa avanti 1-0.
A inizio ripresa Gatto si accentra dalla sinistra e tenta di sorprendere Donnarumma con un destro a giro che però è poco angolato. Pochi minuti dopo ammoniti Crialese per proteste e Clemente per gioco pericoloso. Al 61′ assist di Della Morte per Bunino che di testa anticipa il diretto marcatore ma manda fuori. Al 64′ ancora Della Morte, tiro rimpallato.
Al 70′ Busellato si invola sulla sinistra e mette in mezzo per Ceravolo che protegge palla, si gira e tira tra le braccia di Rendic. Al 72′ il portiere si ripete mettendoci il piede sul diagonale ancora di Ceravolo. Al 75′ doppio cambio per la Pro: fuori Gatto e Bunino, dentro Vitale e Comi. All’88’ espulso Vitale, presumibilmente per proteste.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero, ma non succede più nulla. Finisce 1-0 per il Padova, Pro Vercelli sempre più nel baratro. Prossimo impegno domenica 5 dicembre ore 14.30 al “Piola” contro la Triestina. Chissà se ci sarà ancora Beppe Scienza o la società deciderà di prendere un’altra strada?
Massimiliano Muraro
Tabellino
Padova (4-3-3): Donnarumma; Germano (dal 90′ Kirwan), Pelagatti, Monaco, Curcio (dall’82’ Gasbarro); Della Latta, Ronaldo, Busellato (dal 90′ Settembrini); Chiricò (dal 71′ Terrani), Ceravolo (dall’82’ Cissé), Jelenic. A disp. Vannucchi, Santini, Biasci, Vasic, Ajeti, Nicastro, Bifulco. All. Pavanel.
Pro Vercelli (4-4-2): Rendic; Clemente, Cristini, Auriletto, Crialese; Della Morte, Awua, Emmanuello, Gatto (dal 75′ Vitale); Rolando (dall’89 Silenzi), Bunino (dal 75′ Comi). A disp. Rizzo, Carosso, Silenzi, Sangiorgi, Louati, Rizzo, Erradi, Secondo, Bruzzaniti, Scali. All. Scienza.
Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia; assistenti Michele Somma di Castellammare di Stabia e Giuseppe Centrone di Molfetta; quarto uomo Simone Taricone di Perugia.
Gol: 2′ Della Latta (Pa).
Ammoniti: Della Latta (Pa), Crialese (PV), Clemente (PV), Gatto (PV), Settembrini (Pa), Silenzi (PV).
Espulsi: 88′ Vitale (PV) per proteste.
La Pro Vercelli di questa stagione è forte .. come la Juventus, e anche più.
La Juve perde 0-4 col Chelsea e noi 0-4 con la Pergolettese (che dimostra di avere una difesa fortissima)
La Juve perde 0-1 con l’Atalanta (che è forte) e noi 0-1 col Padova (una corazzata)
Unica differenza: il Chelsea oggi pareggia 1-1 col Manchester Utd. (scusate).. invece ieri la Pergolettese perde 0-6 col Feralpi Salò (che è un’ottima squadra ma per noi fa .. una specie di passivo = 10).
Le squadre messe in campo non sembrano seguire molto .. l’allenatore .. o forse sono fatte a sua immagine e somiglianza (in tal caso .. peggio ancora ..) siamo scoordinati e sembriamo vecchiotti .. si fa sembrar più bello di quel che è ogni avversario
https://www.youtube.com/watch?v=qJ8F4Ua611E