Olmo ha spiegato ai cittadini come funzionerà il suo “fondo” per sostenere le famiglie in difficoltà

“Negli ultimi 10 anni il Vercellese ha perso 2325 imprese.
In città 725 famiglie – circa 2.500 persone – vengono assistite dall’Emporio Solidale. I numeri dipingono il drammatico quadro socio-economico in cui viviamo e per il quale non c’è più tempo da perdere. È il momento che la classe politica, vista sempre più distante dalle reali esigenze dei cittadini, dia un segnale rivoluzionario. in caso di elezione istituirò subito un fondo fiduciario privato, in una banca di Vercelli, che aiuterà le aziende in difficoltà e i concittadini non assistiti dalle Politiche Sociali perché ‘prigionieri’ nella terra di mezzo. Sarà finanziato con l’85% del mio compenso e dal 20% di quelli del mio vice-sindaco, degli assessori e del Presidente del Consiglio Comunale”.
il candidato a sindaco Carlo Olmo ha incontrato oggi prima i giornalistici e poi gli elettori nella sede elettorale di corso Libertà, per illustrare, nei dettagli, la sua proposta, in caso di successo, di drastici tagli soprattutto al suo compenso da sindaco e a quelli dei suoi assessori per istituire un fondo in grado di aiutare le famiglie bisognose.
Olmo ha aggiunto: “Ecco come funzionerà l’accredito del denaro.
Sindaco e squadra di governo incamereranno l’intero compenso sui loro conti personali. A questo punto i soldi diventeranno privati e non saranno quindi più legati a “vincoli burocratici”. Detratti gli oneri fiscali, e nel pieno rispetto delle norme previste dall’anti-riciclaggio, verrà girato l’importo previsto al fondo.  Esempio pratico: il compenso del Sindaco è di 10 euro. Tre occorrono per le tasse. Dei 7 restanti, l’85% finisce nel fondo. Per vice, assessori e Presidente del Consiglio Comunale dei 7 restanti, il 20% viene destinato al fondo”.
Ha proseguito il Lupo bianco: “Il conto corrente sarà gestito da un Garante scelto secondo i parametri di legge in caso di vittoria elettorale. Vercelli, purtroppo, è sempre più popolata da persone che, una volta, arrivavano senza affanni alla fine del mese e che oggi, invece, affrontano molti problemi. L’esempio, fra i tanti, è quello di una mamma. Ha 32 anni. Un lavoro e due figli affetti da autismo. L’ultima bolletta è stata di circa 900 euro”.
L’incontro di Olmo con i cittadini (foto Marco Lussoso)
“Questa donna – ha proseguito Olmo – mi ha fermato, martedì, in piazza Cavour durante il mercato. Mi ha chiesto un aiuto perché ‘al supermercato devo negare ai miei figli persino le merendine. Non ho più soldi’. La ‘terra di mezzo’ è infatti popolata da una fascia di popolazione che non arriva alla fine del mese e che, però, non ha diritto – in base all’ISEE – di esser assistita dalle Politiche Sociali e avendo un lavoro non percepisce altra assistenza. Se è vero che la media degli stipendi a Vercelli è di circa 1.700 euro, è anche vero che c’è un sottobosco di persone che guadagnano meno. E a causa delle rate dei mutui o degli affitti, delle utenze domestiche e di altre uscite mensili vengono ulteriormente penalizzate. La classe politica deve interrogarsi: con circa 1.200 euro al mese come si può vivere senza l’ansia di arrivare a fine mese? Supponiamo che ci sia un affitto di 450 euro e si spendano, in media, 300 euro di spesa alimentare ogni 30 giorni. Restano sul conto 450 euro che devono servire per bollette, benzina per i vari spostamenti anche lavorativi, spese per i figli e imprevisti. È possibile? Passiamo dunque a fatti concreti a sostegno della cittadinanza”.
L’iniziativa del Fondo, finanziato appunto con una parte degli stipendi di Sindaco e della sua squadra di governo, è, secondo Olmo, il naturale sviluppo della missione del Lupo Bianco, “che si è sempre speso a favore di tutta la collettività”.
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1 commento

  1. Piuttosto prevedibile l’inizio filantropico
    del candidato sindaco,
    la PROMESSA pre elettorale
    è in totale assonanza col personaggio.
    Si toglie persino lo stipendio .. quasi tutto
    .. forse ha esagerato un po’? .. vivrà di stenti !?
    Speriamo .. di no! Vercelli ci farebbe una pessima figura.
    Dà .. quasi “il sangue”, come i grandi filantropi
    di questi aultimi anni, eroci esempi
    per la nostra salute&benessere
    (e, che risultati!)
    Tutto ciò si fa per la propria gente.
    La cifra, altrove calcolata un milione di euro
    complessivi in 5 anni
    .. arrotondata .. a largheggiare? .. fa 200 mila euri/anno
    n e t t i
    .. può bastare per un panettone a Natale
    in ognuno dei 4 anni a qualche migliaio di golosi
    (oppure, per il ramandan, dolcetti al miele .. buonissimi ..)
    draghi di carta per il capodanno cinese
    .. altro, a scelta, per i non cattolici
    .. diciamo, soldini che vanno ad un 20% del propri elettorato-obiettivo!?
    Naturalmente i .. pasticceri li sceglie chi dona,
    tramite “il Garante” (majuscolo)
    tutto a norma di legge, trasparente
    non ci mancherebbe.. eh!
    ..
    Digressione ad amplissimo raggio ..
    un altro gran signore, Achille Lauro
    e .. la seconda scarpa
    ..
    Chi era Achille Lauro, “O Comandante”
    https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-04/achille-lauro-comandante-110451.shtml?uuid=AbbL5zQH

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