Come tutti sappiamo dal 1 aprile scorso è iniziata l’uscita dalla fase di emergenza della pandemia con l’attenuazione delle norme di contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19. In questo senso anche i controlli effettuati dalla forze dell’ordine si sono riallineati alle nuove disposizioni. Particolarmente attenti a seguire le norme di prevenzione si sono dimostrati i vercellesi perché secondo i dati dell’ultima riunione dee Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Lucio Parente, i controlli, che hanno interessato le diverse categorie di esercizi pubblici presenti sul territorio, hanno confermato il rispetto delle misure di prevenzione da parte dei cittadini: nel periodo dal 1 aprile al 3 aprile scorso, in particolare, a fronte di 370 persone e 71 attività controllate, non è stata elevata alcuna sanzione.
Vanno ricordate le nuove norme in vigore dal 1 aprile:
Tra le disposizioni salienti introdotte con il nuovo Decreto – che ha inoltre previsto il superamento del sistema di suddivisione delle Regioni in zone contraddistinte da diverse colorazioni – figurano quelle relative ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie e all’obbligo di utilizzo delle certificazioni verdi, il quale è stato rimodulato nel seguente modo:
– obbligo non più necessario per l’accesso alla ristorazione all’aperto, alberghi, musei, centri termali, sagre, fiere, cerimonie pubbliche, servizi alla persona, attività in piscine, palestre e sport all’aperto, pubblici uffici e servizi postali e bancari, utilizzo dei servizi di trasporto pubblico locale o regionale, di mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti, di funivie, cabinovie e seggiovie con finalità turistiche;
– obbligo attenuato, nella forma di green pass base, per l’accesso ai luoghi di lavoro, gli spettacoli in sale teatrali, cinematografiche e sale da concerto, l’utilizzo di treni interregionali, intercity o alta velocità e di autobus adibiti a servizio di trasporto di persone su percorsi che collegano più di due regioni;
– obbligo confermato, nella forma del green pass rafforzato, per l’accesso a piscine, palestre, sport di squadra, convegni e congressi, centri culturali, sociali e ricreativi, attività di sale gioco e assimilati.
Sono stati rimodulati, inoltre, gli obblighi vaccinali, per i quali è prevista l’estensione sino al 31 dicembre 2022 per il personale sanitario o impiegato in strutture residenziali e socio-assistenziali, nonché per quello docente ed educativo della scuola.
Il Prefetto, ha sottolineato “la soddisfazione dei risultati raggiunti, auspicando che continui ad esserci la massima attenzione da parte dei cittadini e che il tradizionale senso di responsabilità dei vercellesi possa prevalere anche in questa delicata fase di superamento dell’emergenza”.






Confesso di aver problemi a memorizzare le norma vigenti “qui ed ora”. Dato che trascorro molto tempo nella lettura dei giornali mi capita di confondere le iniziative della regione Trentino con quelle del Piemonte o della Calabria .. lo stesso scambio pericoloso nei particolari può verificarsi “per date” .. sarà previsto fino al mese scorso, dal 1° Aprile o dal 1° Maggio .. o forse 5 maggio .. il tutto va confrontato e shakerato con le regole nazionali .. per quanto riguarda le previsioni sul futuro .. cambia se son de la Stampa o del Mattino .. non controllo mai che accadrà secondo l’Osservatore Romano che comunque, per ora, escluderebbe certamente le messe all’aperto nel parco di prossimo implementazione sportiva, in via Ivrea .. a causa del distanziamento. Meglio andare in Duomo