Da mercoledì al Movie Planet l’attesissimo “Oppenheimer” di Cristopher Nolan

Dopo un periodo non troppo felice (in cui stavano ancora pagando gli anni della pandemia), il cinema si sta progressivamente riprendendo grazie a colossal che stanno di nuovo richiamando il pubblico in sala, schiodandolo dalla poltrona di casa.

Nell’estate in corso, due pellicole hanno fatto registrare, anche nella nostra provincia, un boom di incassi come da tempo non si registrava: “Barbie” e “Indiana Jones e il Quadrante del Destino”. Ma domani, preceduto da un battage anche televisivo semplicemente impressionante, vista anche la stagione (l’estate durerà ancora circa un mese), addirittura con il countdow mirato sulla data di domani, ecco che arriva alla Multisala del Movie Planet di Borgo Vercelli l’ultima e attesissima opera di Christoper Nolan: “Oppenheimer”.

Il vero Robert Oppenheimer

Basato sulla biografia del “padre della bomba atomica” scritta da Karl Bird e da Martin j. Sherwin, e interpretato da Cillian Murphy, il film di Nolan, della durata di circa tre ore,  racconta la vicenda umana e di scienziato di Robert Oppenheimer, il fisico newyorchese incaricato dal governo statunitense di battere sul tempo i nazisti nella messa a punto dell’atomica. Compito che egli svolse, nella famosa base di Los Alamo, nel New Messico, contattando le più grandi menti di quel tempo originarie degli Usa, oppure che avevano trovato rifugio Oltreoceano (tantissimi i premi Nobel) per sottrarsi al nazismo: tra di loro, Anche Enrico Fermi. E il sollecito al Presidente Roosevelt affinché gli Usa precedessero Hitler nella sperimentazione della bomba arrivò da altri fior di scienziati come Albert Eistein.

Il gruppo di Los Alamos si mise all’opera e riuscì a consegnare la bomba al successore di Roosevelt, Harry Truman che, come è noto, la impiegò prima a Hiroshima, poi a Nagasaki, nonostante Oppenheimer e gli altri scienziati che l’avevano realizzata avessero suggerito solo un’azione dimostrativa e non l’attacco a due città giapponesi, con migliaia di civili. Tutto ciò non prima di aver sperimentato gli effetti della bomba, il 16 luglio 1945, solo tre settimane prima di Hiroshima, nel deserto di Alamogordo. E questa è la scena centrale del film.

Ed ecco invece Cillian Murphy nel film

Christopher Nolan è, oggi, uno dei cineasti più famosi, soprattuto per i suoi film su Batman (la Trilogia del Cavalieri Oscuro) ma anche per opere affascinanti che mettono assieme ricerche tecnologiche, spunti fantascientifici, e ambizioni filosofiche esplorando spesso il genere distopico: opere spesso complesse e di non facile lettura, da “Interstellar” a “Tenet” a Inception”, ma di grande suggestione nonché di superba realizzazione tecnica, al punto da entusiasmare milioni di spettatori in  tutto al mondo. Basti pensare che anche Sky in questi giorni, mettendosi al servizio del grande schermo, sta mandando in onda gran parte delle opere di Nolan,  per lanciare adeguatamente “Oppenheimer”.

Nel 2017 il geniale regista britannico si è anche cimentato con il film di guerra, realizzando un’opera davvero eccellente come Dunkirk: in questo film Cillian Murphy aveva un ruolo di rilievo, essendo ormai un veterano dei film di Nolan: tutti lo ricordano nei panni dello Spaventapasseri, uno dei grandi nemici di Batman, nella famosa trilogia. Stavolta Murphy presta il volto ad un geniale, traconante, ma anche complesso personaggio: si pensi che, per essersi rifiutato di collaborare – dopo aver visto l’effetto della sua bomba su Hiroshima e Nagasaki – al progetto ancora più  esiziale dell’ordigno all’idrogeno di Edward Teller, Oppenheimer finì addirittura nel mirino del senatore MacCarthy, come “pacifista” in odore di comunismo.

Da giovedì, il Movie Planet di Borgo Vercelli riserva due sale a “Oppenheimer”, la 3 e la 7. Ma domani, mercoledì, giorno del debutto, la sala del lancio sarà la 2, con due spettacoli: alle 17,50 e alle 21.

Da giovedì, appunto, in Sala 2 le proiezioni sono previste tutti i giorni, alle 17,50 e alle 21,30 (ma giovedì alle 21). Sabato e domenica alle 14,50 e alle 18,30. Poi, da lunedì, dalle 17,50 e alle 21:
Sala 7 accoglierà il pubblico tutte le sere alle 20,30, sabato anche alle 16,50 e domenica alle 16,50 e alle 19,30.

 

Edm

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1 commento

  1. Il motivo per il quale tutti (in tv) si sono complmentati con gli usa
    per il grande merito di aver mandato le due atomiche e non di +
    (per ora restano anche le uniche non sperimentali della storia)
    .. tutto era .. per evitare guai maggiori, per il bene dell’umanità,
    lo spiegavano anche i libri di scuola
    (l’avanzata dei russi .. ecc)
    .. proprio come, in questo dopoguerra,
    la guerra è per la pace e la democrazia
    contro i più terribili dittatori!
    ?
    ..
    film storico forse per nulla “attuale”;
    non conosciamo quali siano le ultime armi “segrete”
    (essendo segrete) .. possiamo solo cercar d’indovinare
    .. stando all’attualità
    sembra che ci si incammini verso la fine del colonialismo (Niger ..)
    e del potere nelle mani di un solo padrone (BRICS)
    .. quandanche massimamente altruista e generoso,
    ora pare inadeguato al compito
    un po’ fiacchetto, dopo tante allegre sbornie .. e batoste.
    ..
    Cos’ha provato Oppenheimer dopo il lancio della bomba atomica? – Analisi Microespressioni
    https://www.youtube.com/watch?v=yCMNKmLj4GE

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