Niente polo logistico di Aprc a Larizzate. Il Comune chiede il rilascio della caparra

Un rendering del progetto Aprc per Larizzate

Che fine hanno fatto i francesi di Aprc? All’atto pratico paiono “non pervenuti” e con loro il grande progetto di insediare a Larizzate un polo della logistica che, annunciato alla fine dello scorso mandato da sindaco di Maura Forte, aveva anticipato per l’area “Pip” la costruzione di tre grandi capannoni da 190.000 metri quadrati (pronti, si diceva, nel giro di 2-3 anni) nei pressi dello stabilimento Amazon, destinati al supporto logistico di sei grandi aziende (delle quali mai si sono saputi i nomi) che avrebbe portato circa 1200 posti di lavoro.

(Leggi qui e qui e anche qui , alcuni articoli del dicembre 2018 e della prima metà del 2019 sul tema).

 

Il sindaco di Vercelli Andrea Corsaro

L’affare è di fatto saltato. Lo si evince da una nota diffusa oggi dal Comune in cui si legge che a nove mesi trascorsi dalla firma del contratto preliminare e “nonostante i reiterati inviti sin dallo scorso mese di giugno, la Società Aprc con sede in Lione non ha comunicato il nominativo dei soggetti interessati all’insediamento e non ha fornito alcuna documentazione” di quelle richieste dal preliminare. Per cui il Comune, coma spiega il sindaco Andrea Corsaro “sta per chiedere al notaio il rilascio dell’importo vincolato a titolo di caparra ritenendo che il contratto sia stato improduttivo di effetti”, senza più concedere proroghe per la presentazione dei documenti o dei nomi delle aziende che si insedierebbero. Di fatto dunque la Giunta Corsaro mette fine al progetto.

Un bomba sia per le polemiche che l’arrivo di questo polo logistico aveva generato, sia per il futuro di quest’area alla periferia di Vercelli che ora pare incerto. Polemiche che, certamente, infiammeranno il prossimo Consiglio comunale, dove, si legge nella nota del Sindaco, il tema verrà affrontato “in modo tale da dare a tutti i consiglieri la possibilità di approfondire problematiche e decisioni al vaglio dell’amministrazione”.

 

Ecco intanto il testo integrale della nota stampa.

“Facendo riferimento al contratto preliminare di compravendita di area edificabile, di cui al Piano degli Insediamenti Produttivi, posti a sud della Roggia Molinara di Larizzate, si comunica che l’Amministrazione Comunale ha constatato, nonostante i reiterati inviti sin dallo scorso mese di giugno, che la Società Aprc con sede in Lione non ha comunicato il nominativo dei soggetti interessati all’insediamento e non ha fornito alcuna documentazione attestante l’avvenuto avveramento della condizione sospensiva di cui all’art. 5, punto 1, lettera i).

L’Amministrazione Comunale, a seguito di ciò, ha assunto la determinazione di considerare il contratto improduttivo di effetti e, pertanto, si accinge a chiedere al Notaio depositario il rilascio dell’importo vincolato a titolo di caparra confirmatoria.

Ritenendo che la sede idonea a fornire chiarimenti in merito sia il Consiglio Comunale, ci si riserva di fornire i necessari approfondimenti nella prossima seduta”.

 

Una pietra tombale sul progetto di polo logistico vercellese della società francese con sede a Lione.

 

l.a.

 

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here