Presentato a Villa Virginia il progetto di drammaturgia montana dal titolo Nidi, nodi, fluidi, creato da Sonia Arienta, coordinato da Unione Montana dei Comuni della Valsesia e sostenuto da Fondazione CRV.
Coinvolti i Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rassa, Rimella e Rossa. Gabi Scardi, curatrice, critica d’arte contemporanea, specializzata in arte pubblica e docente universitaria veglierà sulla qualità dell’ideazione e della realizzazione. L’iniziativa è gratuita e la visita dei percorsi espositivi non richiede prenotazioni.
Nidi, Nodi, Fluidi inaugura una rete di residenze artistiche da rendere stabili nei Comuni citati, per realizzare un laboratorio di ricerca multidisciplinare, incentrato sulle pratiche artistiche contemporanee legate all’ambiente montano.
Il progetto costituisce un momento di riflessione attorno ai legami emotivi, estetici, ambientali e sociali fra gli abitanti (residenti, turisti, villeggianti, stranieri), il loro immaginario e un luogo di antica tradizione alpina, considerato ora marginale, a causa dello spopolamento e invecchiamento della popolazione.
Di durata triennale, si articola in tre fasi. La prima prevede una raccolta dati realizzata in dialogo con la popolazione durante residenze artistiche in ciascun Comune. Il materiale nato da questo scambio sarà elaborato e trasformato in un primo gruppo di installazioni (2023).
La seconda fase (nel 2024) si incentra su installazioni e workshop dove il puncetto, avrà una parte importante (sommate alle opere realizzate nella prima fase). La terza, infine (nel 2025), prevede la raccolta di storie significative per il territorio con protagonisti non umani, raccontate con linguaggi diversi, sia performativi (letture, installazioni acustiche), sia visivi.
Il primo atto è come gli abitanti vedono e percepiscono il territorio in cui abitano, gli spazi pubblici e privati. I percorsi espositivi (gratuiti, senza prenotazione) prevedono: Alto Sermenza dal 1° luglio al 30 settembre, Rassa dal 1° agosto al 30 settembre, Carcoforo e Civiasco dal 7 dicembre al 29 febbraio, Rossa aprile 2024, Rimella maggio 2024.
Per info: [email protected]
L’iniziativa,
interessantissima,
qui ben spiegata,
era talmente complessa
che risultava difficile
se non impossibile
sintetizzarla in una parola
o anche in tre.
Nidi, nodi, fluidi !?