Anche se la seconda, terribile ondata Covid sta picchiando duro sulla salute e sull’economia, i negozianti vercellesi, compresi quelli che in questo momento devono tenere il negozio chiuso, non hanno voluto far mancare il messaggio di speranza che viene idealmente consegnato alla città attraverso le luminarie natalizie: si sono autotassati e sono riusciti a trovare spazio per le luminarie in ben 47 vie della città: l’anno scorso le vie erano 53, ma la pandemia non era ancora arrivata. In ogni caso, siamo già vicini a quel numero e non è detto che nei prossimi giorni i gruppi di negozianti che stanno coordinando questa imponente operazione (sempre con l’appoggio di Mimmo Sabatino, non nella veste di assessore ma di negoziante che qualche anno fa lanciò l’idea) non riescano a pareggiare, se non addirittura a superare i numeri del passato pre-Covid.
Tra le aree che saranno illuminate anche quella a ridosso della Piastra ospedaliera: per lanciare un messaggio di vicinanza e di speranza ai malati e agli operatori sanitari.
Ma quest’anno, luminarie confermate a parte, sta accadendo qualcosa di ancora più importante, e non solo emblematico. I negozianti (ovviamente quelli aperti) che in questi giorni stanno raccogliendo le adesioni dei colleghi per le luci di Natale, stanno pure ricevendo da molti di questi colleghi un’aggiunta supplementare ai 60 euro pro capire stabiliti per illuminare la città: e questi soldi in più vengono destinati a colleghi in questo momento in grave difficoltà; a negozianti, ma anche a famiglie in crisi pur non appartenenti al mondo del commercio. Di questi tempi sono gesti semplicemente meravigliosi. Ovviamente Ascom è dietro a questa iniziativa e non solo a livello di appoggio morale.
Intanto, Asm-Iren (che d’intesa col Comune fornirà come al solito gratuitamente l’energia elettrica per le luminarie) ha collocato in piazza Cavour un gigantesco cappello di Babbo Natale, che nei prossimi giorni verrà illuminato. Ci saranno installazioni analoghe anche in altre pati della città, sempre d’intesa con il Comune. A proposito di luminarie accese, si pensava di attivarle già da domani, ma si dovrà attendere ancora qualche giorno.
Più Iconico non poteva essere il Natale dei commercianti: le vie sono 47 e il berretto di Babbo Natale è ammosciato. Purtroppo le collette, se pur commoventi, non bastano e neppure qualche altra via illuminata e per ciò scaramanticamente preziosa, c’è poco da fare contro il progetto mondiale ordito dall’ignoto e mai isolato (pare) Covid-19, il Virus.