Si è tenuta venerdì 4 la presentazione del libro postumo “Di legno e di pietra. Viaggio fra tradizioni e trasformazioni del mondo contadino” di Rosella Osta Sella, la scrittrice valsesiana scomparsa la scorsa estate. A ospitarla il Museo Storico Etnografico di Romagnano Sesia.
A guidare i presenti la studiosa Anna Lamperti Donati, Vincenzo Amato e Maria Grazia Cereda che ha letto alcuni passi dell’opera. I relatori e il pubblico si sono spostati fra la sala dedicata ai mestieri di una volta, la ricostruzione dell’antica osteria, l’aula scolastica di inizio Novecento e l’ampio salone a tema abiti e moda. Su questi sfondi, i due relatori e la lettrice hanno affrontato i temi legati alle antiche dimore, al vino e al cibo, all’istruzione e alla moda di una volta.
«Questo libro – ha spiegato Lamperti Donati – è il risultato di un imponente lavoro di documentazione e ricerca. A modo suo, è una sorta di piccola enciclopedia». La scrittrice valsesiana ha riversato grande cura e attenzione nella sua ricostruzione, senza cedere ai sentimentalismi: «È un libro particolare – ha aggiunto Amato – che solo apparentemente guarda al passato. Non è una semplice opera di ricordi o amarcord. Guarda invece al futuro, analizzando il passato per farci capire perché si va avanti».





