Mezzo milione di euro del Comune per portare il pre e post-scuola fino a giugno

L’assessore Baucero e il sindaco Corsaro

Con una spesa di 500 mila euro, Iva compresa, il Comune garantirà i servizi di pre e doposcuola sino al termine dell’anno scolastico (oltre il primo termine che era stato fissato al 31 dicembre perché, per contratto, si poteva contare sull’assistenza solo entro la fine di quest’anno)  ed inoltre, grazie ad un ulteriore stanziamento di 140 mila euro che si aggiungono ai 700 mila  stanziati lo scorso anno, sarà possibile mantenere tutti i posti disponibili negli asili-nido cittadini, che sono cento.

Sono due delle importanti novità annunciate questa mattina, in conferenza stampa, dal sindaco Andrea Corsaro e dall’assessore ai Servizi scolastici Gianna Baucero.

Come molti forse ricorderanno nell’imminenza dell’apertura dell’anno scolastico, il Comune si era trovato di fronte al dilemma se poter garantire o meno i servizi di pre e doposcuola, a causa delle norme Covid. Il problema di fondo, come hanno ricordato stamane l’assessore Baucero e la dirigente del settore Cultura e Istruzione del Comune, Margherita Crosio, era sia quello degli spazi disponibili, sia, soprattutto, quello dell’inevitabile necessità di radunare tutti assieme allievi di diverse classi, ostacolando in tal modo le possibilità di tracciamento del Virus in caso di contagi.

Ma, alla fine, anche con l’accordo dei dirigenti scolastici, si era scelto di correre il rischio calcolato avviando il servizio di pre e doposcuola: vi avevano aderito circa la metà dei soliti 400-450 bambini che vi ricorrono ogni anno. “E secondo i dati in nostro possesso – ha detto Margherita Crosio – non ci sono stati focolai, ed è ciò che più conta”. Ha osservato Gianna Baucero: “Non finiremo mai abbastanza di ringraziare i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi che hanno svolto, con i nostri uffici, un lavoro eccezionale”. L’operatore che aveva garantito i servizi fino al 10 dicembre è poi stato sostituito da una Ati, composta da due Coop sociali, che ora potranno operare sino a giugno.

Adesso i genitori, dopo la notizia del prolungamento sino al termine dell’anno scolastico del pre e doposcuola, per poter continuare ad usufruire del servizio, dovranno reiscrivere i loro figli scaricando la modulistica sul sito www.comune,vercelli.it/scuola-giovani/servizi-scolastici. In ogni caso è anche disponibile la modulistiica in cartaceo all’Urp. La scadenza per la consegna è stata fissata al 28 gennaio.

Al di là della questione del pre e post scuola, c’era inoltre da risolvere il problema del monte-ore settimanale di assistenza ai disabili, aggiuntivo al ruolo già svolto istituzionalmente dagli insegnanti di sostegno. Ha detto la dottoressa Crosio: “A luglio questo monte ore richiesto dagli istituti scolastici, era quasi raddoppiato rispetto al passato, passando da 640 ore settimanali a ben 1,118, compresa una piccola parte di pre e post-scuola”.

La dirigente Margherita Crosio

Anche in questo caso Gianna Baucero (che, ricordiamolo, era stata un’apprezzatissima insegnante) ha trattato, con il supporto degli uffici, con i dirigenti scolastici e, alla fine, si è raggiunta un’intesa su 930 ore settimanali: intesa ritenuta soddisfacente da entrambe le parti, e così anche questo servizio è partito regolarmente. “Il lavoro – ha commentato il sindaco Corsaro – è stato impegnativo e costante, ma la promessa è stata mantenuta: sono stati reperiti i fondi ed organizzati i servizi per rispondere alle esigenze dei genitori fino al termine dell’anno scolastico, sia per quanto riguardail pre e post scuola, sia per quanto riguarda l’assistenza all’autonomia per i soggetti disabili”.

L’assessore Baucero ha quindi aggiunto la propria soddisfazione per il dialogo che si è instaurato con i genitori. “Dopo le loro perplessità iniziali – ha detto – li abbiamo incontrato e spiegato perché, inizialmente, eravamo scettici sulla possibilità di attivare pre e post scuola. Hanno compreso le nostre ragioni, ma poi abbiamo preso la decisione di dare corso al servizio e tutto si è risolto”.

Tra le altre cose sottolineate dal sindaco in conferenza stampa, i premi di Studio Città di Vercelli, da cento e duecento euro, rispettivamente agli alunni delle secondarie di I grado e a quelli di II grado, segnalati dai Collegi dei docenti, nonché i 20 mila euro divisi equamente fra i quattro istituti comprensivi per incrementare l’offerta formativa o per acquistare nuovi strumenti tecnologici.

Tra i primi ad esprimere grande soddisfazione per il prolungamento del pre e post scuola e per il servizi di assistenza agli alunni disabili, il presidente dell’Anffas Giorgio Guala: “Apprese le ultime novità – ha dichiarato – tutti noi dell’Anffas desideriamo esprime grande soddisfazione e compiacimento, e vogliamo ringraziare il sindaco Corsaro, l’assessore Baucero e la dirigente Crosio per l’impegno e la sensibilità con cu hanno agito, a tutela anche delle persone più fragili”

Edm

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. Non possiamo (chi ha figli anche di più) che esser riconoscenti e tranquillizzati nel constatare che c’è chi si adopera per il bene comune .. certo, se la situazione di partenza è folle o assurda le decisioni non possono che contener(n)e tracce … di coloranti, noci e anche glutine.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here