Domenica scorsa, la pista di prova Stellantis di Balocco ha ospitato i volontari dell’Associazione oncologica pediatrica,(Apo) presieduta da Roberto Francese, e anche alcuni piccoli ospiti del reparto Oncologia Pediatrica dell’ospedale infantile “Regina Margherita”, con i loro medici, nella riuscitissima iniziativa “Balocco Bimbi per la ricerca”, organizzata appunto dall’Apo e dall’Associazione Torino Heritage, con la collaborazione del Comune di Balocco (sindaco Gian Mario Morello in testa) e con la totale, importante collaborazione del responsabile della pista, Francesco Amirante.
Lo scopo era quello di far divertire i piccoli ospiti, che hanno potuto ammirare le vetture più belle del mondo in pista, come la Pininfarina Battista, supercar elettrica 2 posti, che costa due milioni e mezzo di euro, come le “Ferrari” e come la famosa Lamborghini della Polizia stradale. Tra l’altro anche carabinieri e Guardia di Finanza hanno messo a disposizione le ammiraglie del loro parco-auto. Ma l’iniziativa aveva anche lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca: i ragazzini del “Regina Margherita” sono saliti gratis sulle vetture, gli adulti hanno pagato, prenotando l’auto disponibile preferita, e i loro soldi sono confluiti nella ricerca sui sarcomi.
Tutto ciò sotto gli occhi delle massime autorità regionali (presidente Alberto Cirio in testa) e provinciali: il vice prefetto aggiunto Francesca Altomare, i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine, il sindaco di Vercelli Andrea Corsaro (con Regione e Provincia il Comune di Vercelli ha patrocinato l’evento), il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Aldo Casalini. Il progetto era appoggiato anche dall’Asl, dall’Ordine dei medici, dalla Protezione civile e dalle Associazioni d’arma. Durante la giornata si sono svolte manifestazioni di intrattenimento per i bambini.
