Una lezione di Economia indimenticabile con il grande economista professor Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani, per prepararci alla seconda prova dell’esame di maturità.
Venerdì 5 Aprile alle ore 18, presso la cripta di Sant’Andrea gremita da un attento pubblico e alla presenza delle autorità cittadine , abbiamo avuto l’opportunità e l’occasione di assistere alla conferenza-intervista dal titolo “L’Economia italiana: tra rischi di recessione e potenzialità di sviluppo inespresse”.
Utili e interessanti gli argomenti trattati dalla professoressa Eliana Baici, direttrice del Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione “Riflessione e proposta” in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale e il quotidiano “La Stampa”.
Gli interventi sono stati moderati dal giornalista de “La Stampa” Giuseppe Bottero e presentati dall’avvocato Filippo Campisi, Presidente dell’Associazione.
Il professor Cottarelli in modo brillante ha trattato diverse tematiche di attualità tra cui il problema dell’evasione fiscale , l’importanza dell’istruzione e in particolare si è detto favorevole alla reintroduzione dell’ora di Educazione civica a scuola, possibilmente anche più di un’ora.
Ha espresso la sua opinione sui problemi che bloccano il nostro Paese fra cui, oltre all’evasione fiscale, la corruzione, la troppa burocrazia, il crollo demografico, la difficoltà a convivere con l’euro, il divario tra Nord e Sud evidenziando però alcuni segnali di miglioramento e di speranza per il futuro anche se parziali , perché molto resta ancora da fare.
“Occorre interrompere l’accumulo di debito, pareggiando il bilancio. E’ più facile mantenere i conti in ordine se si cresce, ma occorre resistere alla tentazione di spendere quelle maggiori entrate (o di tagliare le tasse senza ridurre la spesa), altrimenti il deficit non va giù.”
E ancora: “L’economia italiana è piena di regole più o meno inutili che ne riducono l’efficienza. Occorre eliminare le regole inutili e quelle che da esse derivano. Identificarle ed eliminarle sarebbe compito della politica e della stessa dirigenza pubblica.”
Il professore guarda al futuro con realismo, ma anche con una consapevole fiducia.
Abbiamo apprezzato tantissimo l’intervento di Carlo Cottarelli che ha approfondito alcuni argomenti per noi oggetto di studio, per il nostro corso di studi i “Servizi commerciali”.
Faremo tesoro di quanto abbiamo appreso per ricordarlo la “notte prima degli esami”e soprattutto il giorno della seconda prova dell’esame che per noi sarà appunto Economia.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato e contribuito alla realizzazione di questo importante evento.
Jelena Grgic’ e Livia Pepaj
Classe V E – Servizi commerciali
Istituto professionale “B.Lanino”





