Alti e bassi, piccoli miglioramenti seguiti poi ancora da qualche ricaduta, dopo gli interventi eseguiti sul suo corpo coperto per metà da ustioni. La strada verso la guarigione per Simona Rocca è ancora lunga.
Ogni giorno nel reparto Grandi Ustionati le Cto a Torino viene curata per le ustioni riportate dopo l’aggressione da parte del suo stalker. Ancora non è pronta, però, per parlare con gli inquirenti e raccontare la sua su quanto accaduto il 4 febbraio quando Mario D’Uonno l’aggredì per poi darle fuoco. Lui è in carcere da quel giorno. Simona aveva già denunciato più volte quell’uomo che la perseguitava, non si rassegnava a non poterla avere nella sua vita. Tanto che il 18 marzo è prevista l’udienza per stalking in cui Simona è vittima. Ma lei non ci sarà. È ricoverata in ospedale dove sta lottando per riprendere in mano la sua vita.





